Berlusconi: «Processi ridicoli»

BERLINO – «Non c’è nessun pericolo per la stabilita’ del governo, qualunque sia l’esito della sentenza della Consulta». Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi al termine della bilaterale italo-tedesca.
– Considero ridicoli i processi che mi riguardano su fatti inesistenti – ha proseguito -. Svelerò agli italiani di cosa si tratta e verrà fuori la patologia della nostra democrazia in cui il potere giudiziario ha esondato dalla sua orbita. Io la legge sul legittimo impedimento non l’ho mai richiesta. E’ un’iniziativa portata avanti dai gruppi parlamentari e io sono totalmente indifferente al fatto che possa esserci o meno un fermo di processi che considero ridicoli e inesistenti, come ho giurato sui miei figli e sui miei nipoti.


Il premier, poi, riferendosi alla realtá politica italia ha sottolineato:
– Non credo che in Italia ci siano spazi per una grande coalizione.
Il premier ha quindi aggiunto di non vedere nemmeno spazi per un confronto con l’opposizione che «eè divisa, senza leader, senza progetti, senza idee».


– Non vediamo dentro questa coalizione – ha concluso – nessuna persona che possa essere presa sul serio e con cui sia possibile parlare in modo serio.
Per il premier Silvio Berlusconi è anche «irrealistica» l’ipotesi di una nuova manovra economica in Italia.
– Non c’e’ infatti ‘’nessuna necessità di una manovra correttiva, e ad oggi non c’è alcun rischio di questo tipo – ha spiegato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.