Tunisia: 66 vittime e scontri violenti

TUNISI – Sale a 66 morti il bilancio della lega per i diritti dell’uomo, delle vittime degli scontri da metà dicembre in Tunisia, dove anche oggi proseguono le manifestazioni e scontri a fuoco: nel centro di Tunisi la polizia ha sparato in Rue de la Liberté, poco lontano dalla centralissima Avenue Burghiba.


L’esercito si è ritirato dal centro di Tunisi, dove resta schierata solo la polizia. Saccheggi a Biserta ed in altre località sulla costa a sud della capitale. Incendio anche in una sede del partito del presidente Ben Ali. Barricate con sassi su molte strade.

A Solimen, in fiamme gli uffici della cassa mutua tunisina e quelli dell’ amministrazione finanziaria statale.