Alonso pensa al Mondiale: “Avversario del 2011? Schumi”

MADONNA DI CAMPIGLIO – Né Sebastian Vettel, né Lewis Hamilton, ma Michael Schumacher. E’ il grande vecchio della Formula 1 ora alla Mercedes – e non i giovani rampanti già iridati del Circus – la principale minaccia alle speranze di rivincita della Ferrari per il 2011.

Parola di Fernando Alonso che dalle nevi di Madonna di Campiglio schiaccia l’acceleratore sulla nuova stagione della Rossa, con l’obiettivo di riportare a Maranello il titolo piloti e quello costruttori. Una annata che per lo spagnolo dovrebbe regalare più spettacolo grazie alle nuove regole, con il ritorno del Kers e con la novità dell’alettone mobile posteriore per ridare alle corse la gioia dei sorpassi.

“Tra i cinque campioni del mondo in pista nel 2011 – ha detto Alonso – se dovessi scegliere un nome come principale avversario, sceglierei Michael. Ha avuto dei problemi l’anno scorso, ma se la sua macchina sarà a posto sarà il principale rivale. Non ha nulla da perdere, ha vinto sette Mondiali nella sua carriera”.

Sbarcato a Wrooom 2011 con un inedito look da moschettiere, Alonso sembra già pronto ai duelli che lo attendono a cominciare dal Gp del Bahrain il 13 marzo: “Mi sento un leader, non il leader”; ha esordito il pilota spagnolo – “Sarebbe bello ripetere il 2010, vale a dire essere in grado di lottare fino in fondo per il mondiale. Penso che sarà possibile, lo inizieremo a capire nei testi invernali. Siamo concentratissimi per prepararci nella maniera migliore per poter vincere entrambi i titoli. I miei avversari principali? Sarebbe bellissimo se il mio rivale fosse Felipe (Massa, ndr): vorrebbe dire che la nostra sarà la miglior macchina. Mi aspetto che ci siano almeno quattro squadre a darsi battaglia: noi, la Red Bull, la McLaren e la Mercedes”.
Lo spagnolo traccia la strada per arrivare al successo nel 2011: “Alla fine di ogni stagione si fa un bilancio: sappiamo che ci sono delle aree dove dobbiamo migliorare cercando di mantenere i punti di forza. Noi abbiamo perso tanti punti nella prima parte dell’anno e siamo consapevoli che dovremo essere perfetti da marzo a novembre per vincere. Abbiamo fatto alcuni cambiamenti nella squadra che, ne sono sicuro, vanno nella direzione di migliorare le cose, come del resto deve essere in ogni realtà, non soltanto nello sport. Conosco molto bene Pat Fry (responsabile dell’ingegneria di pista, ndr), con cui ho lavorato alla McLaren, e penso che ci potrà dare un bell’aiuto”.

Nella sua prima conferenza stampa dell’anno, Alonso ha parlato anche delle novità tecniche e regolamentari che caratterizzeranno le monoposto del 2011. “Sicuramente saranno più complesse da gestire da parte del pilota perché avremo più operazioni da compiere”; ha spiegato; “Ci sarà il ritorno del Kers (sistema in grado di ricavare dalle frenate un surplus di potenza, ndr) e la novità dell’ala posteriore mobile, anche se non ci sarà più quella anteriore. Bisognerà trovare il modo di adattarsi e di trovare i giusti automatismi per i pulsanti in modo da cercare di non perdere la giusta concentrazione sulla guida. Queste novità favoriranno i sorpassi? Lo spero. Da anni si introducono modifiche ai regolamenti con questo obiettivo ma non sempre ci si riesce: incrociamo le dita ma penso che fra Kers e ala posteriore mobile si riuscirà ad avere una differenza di velocità tale da permettere di superare una vettura con cui ci si ritrova in lotta”.

Altra novità nel 2011 saranno le gomme Pirelli, già provate per due giorni ad Abu Dhabi nel novembre scorso. “Il primo feeling è positivo”; ha detto lo spagnolo; “Ma ne sapremo di più a partire dai prossimi test, che saranno molto interessanti. Sicuramente il mio stile di guida dovrà un po’ cambiare. Resta l’incognita delle gomme da bagnato, che non abbiamo ancora potuto provare”.