Bankitalia, 2011-2012 crescita del Pil 1 per cento

MILANO – Restano basse le previsioni di crescita dell’economia italiana stilate dalla Banca d’Italia: ‘il Pil manterrebbe sia nel 2011 sia nel 2012 il basso ritmo di crescita dell’anno passato, intorno all’1%’.


L’occupazione non riparte e i più penalizzati restano i giovani. E’ essenziale, afferma Bankitalia, che
vengano rimossi gli ostacoli che impediscono all’Italia l’aggancio alla ripresa economica mondiale.


Oggi il commissario Ue agli affari economici e monetari Olli Rehn ha dichiarato che è necessario agire tempestivamente per rafforzare l’Efsf, il meccanismo salva-Stati, nell’ambito di ‘una risposta complessiva alla crisi del debito sovrano che ancora non è stata risolta’.