Tutto pronto per il ‘derby della capitale’

ROMA – Secondo derby stagionale: stasera Roma-Lazio, gara secca all’Olimpico per gli ottavi di coppa Italia. La vigilia in casa laziale vede l’arrivo di Sculli, quella romanista è ancora animata dal caso Vucinic.

Claudio Ranieri, in conferenza stampa, prova a chiudere la questione relativa al montenegrino: “Vucinic? Sono ‘scazzi’ improvvisi e si fermano lì. Lui resterà a Roma al 100 per cento. Non dovevo parlare con Mirko, il mio spogliatoio è sempre aperto e quando ha voglia parliamo. Lui deve capire che l’allenatore lo vuole sopra ogni misura e anche la società, resterà sicuramente”.

Il montenegrino però non ha preso bene la sostituzione di Cesena: “Il perché dovete chiederlo a lui, io faccio l’allenatore e tutti devono accettare le mie scelte, altrimenti non si fa il bene della Roma. I giocatori lo sanno, quando succedono queste cose ci pensa la società, non devo farlo io. Forse il suo sfogo era dovuto alla tanta voglia di far bene. Tutti vogliono partecipare a questa rincorsa scudetto. Le partite si decidono negli ultimi 15 minuti e le squadre che hanno giocatori con più qualità hanno qualche chance in più. Io farei a gara per giocare il quarto d’ora finale. Ma non ci sono malumori, sono solo ‘scazzi’ improvvisi e si fermano lì. Posso assicurare che c’è allegria e entusiasmo negli spogliatoi, i ragazzi si allenano bene e non vedo problemi”.

Sul derby di stasera con la Lazio e su quello che vale, Ranieri ha aggiunto: “È un derby vero, ci teniamo e vogliamo vincere, non è un intralcio. Io mi aspetto una vittoria. Chi sará l’uomo-derby? Tutta la squadra, l’intero gruppo è determinato a far bene. Il derby è il derby, una di quelle gare in cui l’allenatore deve parlare meno. I ragazzi giá si caricano da soli, sentono l’euforia e il coinvolgimento dei tifosi. Sono sereni e determinati, siamo pronti. Come ho preparato la partita? Come sempre, abbiamo pensato a tutto, anche ai calci di rigore. Non c’è una favorita nel derby, noi stiamo facendo bene e anche la Lazio, faremo di tutto per vincere”. E a chi domanda se questa Lazio è da scudetto, il tecnico risponde: “Non m’interessa quello che fa la Lazio. La Roma fa parte delle 4-5 che puntano allo scudetto e vogliamo esserci fino alla fine. Vogliamo andare avanti il più possibile, in campionato come in coppa Italia e in Champions”.

Atmosfera più tranquilla in casa Lazio, dove il tecnico Reja può concentrarsi solo sulla gara: “Nessuno vuole perdere un derby, anche se di coppa Italia. Per noi è importante proseguire questa avventura. Per la Roma un po’ meno, perchè ha anche la Champions League, e in campionato gioca per lo scudetto alla pari delle più titolate. In definitiva, forse, è più importante per noi che per loro”. Poi un occhio agli ultimi due derby: “Abbiamo fatto buone prestazioni, ma c’è andata male in entrambe le occasioni. Questa però è un’altra storia. Dovremo stare molto attenti senza dare spazi ai loro attaccanti, che se prendono palla sono micidiali.

Certo, stavolta, mi piacerebbe vincere anche giocando male, perchè vogliamo andare avanti. Ma mi aspetto dei miglioramenti nel gioco rispetto alle ultime prestazioni”. Un pò di turnover ci sarà, ma nessuna rivoluzione: “In porta vorrei mettere Berni, ma non ho ancora deciso per il resto, uno tra Hernanes e Mauri, partirà dalla panchina, mentre Radu è pienamente recuperato”. Infine sul neo arrivo Giuseppe Sculli: ”Non sarà in campo dal primo minuto, ma spero quantomeno di portarlo in panchina”.