MILANO – L’Inter vola da quando in panchina c’è Leonardo. Anzi, corre come una Formula Uno. Tre successi consecutivi in campionato hanno riportato i nerazzurri a meno nove dal Milan capolista e oggi i campioni d’Italia avranno l’opportunità di avvicinarsi ulteriormente alla vetta ospitando il Cesena nel recupero della 16ª giornata di campionato.
Il tecnico brasiliano sa di essere alla guida di una fuoriserie e proprio per questo si sente a suo agio nel tratteggiare la rimonta dell’Inter in termini automobilistici. Battendo il Cesena, i nerazzurri ridurrebbero a sei punti il margine che li separa dai cugini e in caso di successo contro la Fiorentina nell’altra gara da recuperare, il distacco diventerebbe di appena tre lunghezze. Un’inezia con tutto il girone di ritorno ancora da giocare. Ed ecco, allora, che Leonardo scalda il motore in vista della rincorsa.
Se l’Inter ha ripreso a correre come una Formula Uno, però, il merito è anche di Leonardo, che tuttavia rifiuta il ruolo di artefice della metamorfosi. “Questa non è la mia Inter, è semplicemente l’Inter, quella che ha vinto tutto – spiega -. Questi giocatori non li ho inventati io, sanno che cosa vogliono e come ottenerlo”.
Secondo il brasiliano, per superare l’ostacolo Cesena servirà mostrare i muscoli fin da subito.
Dopo la falsa partenza di inizio stagione il pit stop natalizio, l’Inter è impegnata anima e corpo nella rimonta, con l’obiettivo di scalare posizioni fino a mettere nel mirino la testa della corsa. Il Milan comincia a vedere negli specchietti i riflessi nerazzurri e per guadagnare ulteriore terreno l’ex Leonardo punta forte sul suo uomo più in forma, Samuel Eto’o.
