Baby Doc incriminato per peculato e violazione dei diritti umani

PORT AU PRINCE – Rilasciato dopo un fermo di sei ore e un lungo interrogatorio. Era tornato nel Paese dopo 25 anni di esilio – Jean-Claude “Baby Doc” Duvalier è stato incriminato per peculato, e forse anche per violazioni dei diritti umani. Lo riporta la Cnn citando fonti del Palazzo di Giustizia di Port au Prince.

L’ex dittatore di Haiti, rientrato nell’isola domenica scorsa dopo 25 anni di esilio in Francia, è stato comunque rilasciato sei ore dopo essere stato prelevato dalla polizia nell’albergo di lusso dove risiede e portato dai giudici per un lungo interrogatorio. Non gli sono mai state messe le manette ed è stato accompagnato da un gruppo di sostenitori sia al momento dell’arresto sia al suo rientro in albergo.

Ora il giudice ha trenta giorni per proseguire l’inchiesta e decidere se le prove raccolte siano sufficienti per rinviare a giudizio Duvalier. “È libero – ha dichiarato l’avvocato dell’ex dittatore, Gervais Charles, parlando alla radio – ho esaminato le carte e ho visto che al momento non hanno elementi per procedere”.

“Abbiamo prove a sufficienza, ci sono abbastanza persone pronte a testimoniare”, ha dichiarato Michele Montas, giornalista haitiana ed ex portavoce del segretario generale dell’Onu, che ha combattuto per la democrazia nell’isola.