Alluvioni, 803 vittime Muore una turista italiana

SAN PAOLO – Il Brasile è stato colpito in questo mese da un’alluvione drammatica, causata dalle precipitazioni particolarmente intense dei giorni scorsi. La devastazione è impressionante: interi centri abitati spazzati via dalla furia delle acque e un bilancio delle vittime che peggiora di ora in ora. Queste inondazioni fanno anche una vittima italiana.

Si tratta della 24enne Valeria Biavaschi, turista originaria della provincia di Sondrio. La sua morte è avvenuta a Florianopolis, mentre tentava di attraversare un ponte a bordo di un’auto. La vettura è stata sommersa dalle acque di un fiume ingrossato in seguito alle piogge.

Sulla vettura vi erano altre due ragazze: una connazionale e una brasiliana, che sono riuscite a salvarsi gettandosi fuori dall’auto. Le tre giovani erano dirette all’aeroporto della città. Purtroppo, nelle ultime ore, in seguito alle precipitazioni intense, nella zona di Santa Catarina hanno perso la vita altre quattro persone, tra le quali un neonato e un bimbo di 8 anni.

Qualche giorno fa, il notiziario on-line ‘G1’, ha definito l’emergenza in atto “la peggiore tragedia climatica nella storia del Paese”, essendo ormai state ampiamente superate le 437 persone uccise da un gigantesco smottamento risalente al 1967, cui spettava finora il primato negativo assoluto. Si tratta di un vero e proprio diluvio, che ha provocato allagamenti, frane, smottamenti con un bilancio che sale di ora in ora.