Arriva ciclone Yasi, rifugi sovraffollati

CAIRNS – Nell’Australia nordorientale, dove si sta avvicinando uno dei più potenti cicloni della storia del Paese, la polizia sta impedendo l’accesso di altre persone nei rifugi già sovraffollati.


Le prime raffiche hanno già colpito lo Stato del Queensland mentre abitanti e turisti terrorizzati stanno cercando di trovare un rifugio qualche ora prima che il ciclone Yasi scarichi tutta la sua potenza.
Selwyn Hughes, costretto ad abbandonare un affollatissimo centro commerciale adibito a rifugio a Cairns, una città turistica sulla costa, aspetta assieme alla famiglia in un parcheggio all’aperto.


“Siamo in tanti qui. Dovranno fare qualcosa per forza, cioè individuare un posto più sicuro dove spostarci prima dell’arrivo del ciclone”, ha spiegato Hughes, circondato dai suoi cinque figli, che hanno dai due ai 13 anni. Gli esperti hanno detto che con raffiche di vento fino a 300 chilometri l’ora, Yasi può spazzare via anche le case a prova di ciclone, costruite negli ultimi anni.


“Ci troviamo di fronte a una tempesta di proporzioni catastrofiche”, ha detto il premier dello Stato del Queensland, Anna Bligh, dopo che Yasi è stato elevato a tempesta di categoria 5, la massima potenza.
Oltre 400.000 persone vivono nella zona che dovrebbe essere colpita dal ciclone, in cui si trovano le città di Cairns, Townsville e Mackay. Si tratta di una zona turistica che comprende anche la Grande barriera corallina australiana.