Guadalajara, attacchi dei narcos: distruzioni e feriti

CITTÀ DEL MESSICO – Fernando Guzman Perez, segretario degli Interni dello stato di Jalisco, ha riferito che sono stati bruciati bus e treni pendolari per bloccare le strade e una granata è stata lanciata contro una stazione di polizia. Il segretario ha aggiunto che l’episodio potrebbe essere la reazione di un cartello di narcotrafficanti all’arresto di alcuni membri del gruppo.

Tra martedì e ieri si sono verificati altri sanguinosi attacchi nelle città di Monterrey e Zacatecas. Jorge Domene, portavoce della sicurezza pubblica per Monterrey, ha affermato che in un attacco sono deceduti un ufficiale di polizia e tre sospetti narcotrafficanti. Altre quattro persone sono morte durante una sparatoria contro un gruppo di marines messicani che stava effettuando delle verifiche in un complesso residenziale mentre tre agenti di polizia sono stati uccisi in un agguato nella periferia della città. I posti di blocco a Monterrey sono stati presi ripetutamente di mira dal lancio di granate da parte dei membri dei cartelli.

A Zacatecas, lo scontro tra la polizia ed un uomo armato ha causato il ferimento di due passanti e l’arresto di altre due persone sospettate di avere utilizzato alcuni veicoli per aiutare la fuga degli assalitori.

Gennaio è stato il mese più sanguinoso nella storia recente della città di Monterrey: 121 persone uccise dal crimine organizzato, tra cui 21 agenti di polizia.