Fli: tutto pronto per il battesimo Fini lancia «Progetto Italia»

ROMA – ‘’La ricreazione è finita. Basta con il circo mediatico’’. La lunga marcia di Gianfranco Fini, dalla ‘cacciata’ dal Pdl alla nascita di Fli, è arrivato a compimento. A Milano, oggi, è il giorno del battesimo di ‘Futuro e Libertà per l’Italia’ come partito: l’ultima sfida nei confronti di Silvio Berlusconi ma soprattutto l’occasione per convincere gli italiani della validità del ‘progetto Italia’. Sono questi i due binari su cui viaggia il treno di Fli, carico di ambizioni e speranze, ma forse appesantito da quella adesione al Terzo Polo che più di qualche militante guarda con sospetto.

Gianfranco Fini dovrà sciogliere anche questi nodi davanti alla sua gente che lo attende alla Fiera di Milano a Rho per acclamarlo come presidente del partito. Una carica dalla quale si sospenderà, subito dopo la proclamazione, per non dare adito ai suoi detrattori del Pdl di rinnovare il mantra della richiesta di dimissioni dall’incarico di presidente della Camera.

Fini mira a rinverdire il successo della convention dello scorso novembre a Bastia Umbra, quando dal palco chiese le dimissioni di Berlusconi da premier; ma questa volta il suo intervento, seppur sempre critico nei confronti dell’esecutivo, avrà venature maggiormente propositive: ‘’Il progetto di riforme che cambino profondamente il volto del nostro Paese’’.

E’ il ‘Progetto di Italia per il 2020’ che, alla vigilia della convention milanese, il leader di Fli lancia su Charta Minuta, il bimestrale di Farefuturo:
‘’Occorre passare dalle enunciazioni ai fatti non in nome della ormai frustra retorica del ‘fare’ – spiega la terza Carica dello Stato, ironizzando sul ‘governo del fare’ berlusconiano – ma sulla base di una grande idea dell’Italia prossima ventura’’.

Al congresso fondativo di Milano sono già iscritti più di 7500 militanti, ma ampio spazio dagli organizzatori è stato riservato anche ai collegamenti tramite internet. Via web, ad esempio, sarà possibile partecipare alle elezioni. Il programma prevede che ad aprire i lavori venerdì sia il presidente onorario Mirko Tremaglia con Chiara Moroni.