Mubarak resta, folla furiosa va verso palazzo presidenziale

IL CAIRO – Al discorso con cui Hosni Mubarak ha annunciato di voler restare al potere fino alle elezioni di settembre piazza Tahrir è esplosa in un urlo di indignazione.

Al volto del presidente egiziano mentre pronuncia il messaggio, al Jazira ha affiancato immagini della piazza epicentro della rivolta. Secondo la Cnn, numerosi manifestanti hanno lasciato piazza Tharir e si sono diretti verso il palazzo presidenziale.


La parole del rais erano state accolte con il gesto di migliaia di manifestanti che hanno sollevate in aria scarpe in segno di protesta. Il capo del Fronte nazionale per il cambiamento, Ahmad Shaabam, ha minacciato per domani una giornata “tremenda per l’Egitto, dopo l’inganno perpetrato da Mubarak”.
Hosni Mubarak cede i poteri al suo vice, Omar Suleiman, ma non si dimette dalla presidenza. La transizione politica in Egitto “durerà fino alle elezioni di settembre”, ha sottolineato nel corso del discorso alla nazione trasmesso dalla tv di Stato. Le sue parole hanno infiammato piazza Tahrir dove migliaia di persone continuano a chiedere le dimissioni del rais.


“Ho passato gran parte della mia vita a difendere la patria e non mi sono mai sottomesso alle pressioni internazionali”, ha sottolineato il rais, “la mia dignità è intatta. Sono soddisfatto per quello che ho fatto nel Paese per piu’ di 60 anni, ho annunciato che restero’ in questo posto e continuerò ad assumermi le mie responsabilità”.


Mubarak ha assicurato che non lascerà il Paese e che proteggerà la Costituzione finché non si arriverà a un trasferimento pacifico del potere “a chiunque sarà scelto dagli elettori”. Il presidente egiziano ha annunciato inoltre di aver proposto la modifica di alcuni articoli della Costituzione e, in particolare, il 179 che dispone la legge d’emergenza.