Il Napoli continua a volare

ROMA – Il Napoli vuole continuare a volare: i ragazzi di Mazzarri mettono in campo una buona prestazione, all’Olimpico contro la Roma, invece parsa involuta rispetto alle ultime uscite. Un Napoli che vince 2-0 trascinato dal solito Cavani, più che mai uomo ovunque e autore di una doppietta (il primo gol su rigore). L’uruguaiano è ovunque: in pressing, sponde, ripiegamenti difensivi e soprattutto là dove serve, in zona gol.

Sono 20 in campionato, che valgono al Napoli il secondo posto, a -3 dal Milan, e la consapevolezza di poter continuare a correre per il traguardo che conta di più, lo scudetto, anche se nessuno osa dirlo. Corsa nella quale, purtroppo per Ranieri, la Roma sembra ormai definitivamente estromessa.


Ranieri sorprende tutti, lasciando in panchina Totti e Menez, preferendo puntare sul duo Borriello-Vucinic
Si sonnecchia per i primi minuti: la Roma predilige costruire pazientemente il gioco, mentre il Napoli sta dietro e riparte, come suo solito. I primi movimenti pericolosi arrivano quando il ritmo si alza: la conclusione più importante porta la firma di Vucinic, che con il sinistro a tu per tu con De Sanctis calcia addosso al portiere. La partita si infiamma: cominciano a volare anche colpi proibiti e qualche cartellino giallo (oltre a uno sputo di Lavezzi ai danni di Rosi). Dopo il 20’ il Napoli aumenta la propria pressione offensiva, al 28′ Gargano impensierisce Julio Sergio con un calcio piazzato preciso, ma poco potente. Il 4-4-2 della Roma non dà molti sbocchi davanti, i giallorossi subiscono un po’ troppo l’iniziativa degli ospiti. Dossena ci prova con un bel sinistro fiondato al 39’, Hamsik con un tiro cross al 43′, ma la porta è lontana. Si va al riposo sullo 0-0.
Ranieri decide di dare una scossa ai suoi e inserisce Menez per Taddei, e la Roma si schiera con il 4-3-3: è il Napoli però la squadra più pericolosa, con le solite ripartenze. Lavezzi al 48’ lancia Hamsik che brucia Juan. Il brasiliano sfiora lo slovacco che cade in area: è rigore, Cavani trasforma, tra le proteste giallorosse.

La Roma prova subito a controbattere, riversandosi nella metà campo azzurra, ma così facendo si espone ai contropiede partenopei. Ranieri chiede più velocità di esecuzione, ma i giallorossi non pungono ancora: al 75’ Menez non trova spazi e allora ci prova dalla lunga distanza, ma il suo tiro è messo in corner da De Sanctis. All’84’ si vede nuovamente Cavani, il giocatore uruguaiano segna la rete del 2-0 ispirato benissimo da Cannavaro che disegna un cross perfetto dalla destra.