Navi iraniane nel Canale di Suez: motivo d’ansia per Israele

TEHERAN – L’Iran ha manifestato ieri l’intenzione di inviare due navi da guerra attraverso il Canale di Suez, una mossa che Israele ha definito una “provocazione”, mettendo i militari egiziani, appena approdati al governo, in una scomoda posizione dal punto di vista diplomatico.

L’Egitto, un alleato importante degli Stati Uniti, ha un trattato di pace con Israele mentre i suoi rapporti con l’Iran si sono complicati dopo la rivoluzione nella Repubblica Islamica del 1979.
L’Autorità egiziana che controlla il Canale di Suez ha detto di non avere ricevuto alcuna notifica, fino ad ora, in merito ad un’autorizzazione al passaggio per le due navi iraniane. Per le navi da guerra, infatti, è richiesta l’approvazione sia del ministero della Difesa sia del ministero degli Affari Esteri.

La tv di stato iraniana ha detto che è previsto che le due navi da guerra attraversino il Canale di Suez, idrovia commerciale e strategica vitale tra l’Europa, il Medio Oriente e la Siria. Sarebbero le prime due navi ad attraversare il canale dopo la rivoluzione del 1979.

L’esercito egiziano, che ha importanti legami militari con gli Stati Uniti, sta governando il paese da quando il presidente Hosni Mubarak è stato costretto alle dimissioni lo scorso venerdì in seguito alle rivolte di massa senza precedenti per il suo governo. Ieri, Israele ha definito il presunto attraversamento da parte di navi da guerra iraniane del passaggio che dal Mar Rosso conduce al Mediterraneo come una “provocazione”, facendo intendere la possibilità di una sua reazione.