Ogni nucleo familiare italiano in Venezuela ha un proprio cognome

CARACAS – Secondo lo studio condotto sull’elenco dei 60.276 italiani che avevano diritto di voto nelle elezioni amministrative del 2008, i connazionali residenti in Venezuela portano ben 14.174 cognomi differenti. Analizzando questo elenco, che può essere considerato come un campione molto significativo degli italiani residenti in Venezuela, siamo arrivati alla conclusione che mediamente ogni cognome è utilizzato da circa 4 italiani e quindi possiamo asserire che in Venezuela ogni nucleo familiare italiano, composto in media da 4 persone, padre, madre e due figli, ha un proprio cognome. Questo studio incontra un limite nel fatto che il campione prende in considerazione solo gli italiani che hanno diritto di voto, quindi di quegli italiani che hanno compiuto i diciotto anni e di conseguenza i cognomi dei minorenni non sono analizzati. Il campione preso in considerazione è così alto, oltre 60.000 italiani, che l’incorporazione dei cognomi dei minorenni non può stravolgere questa conclusione, anche perché bisogna ancora dire – purtroppo – che la collettività italiana presente in Venezuela si caratterizza per l’alto indice di vecchiaia e gli italiani che non hanno ancora raggiunto la maggiore età sono pochi.

Stando ai dati ufficiali del censimento venezuelano del 2001, l’indice di vecchiaia, che corrisponde al rapporto tra la popolazione anziana (65 anni o più) e la popolazione in età giovanile (meno di 15 anni), nella collettività italiana si attesta oltre il 5500%: ossia 55 italiani anziani per ogni italiano in età giovanile! Tale dato, pur non tenendo conto di coloro che portano un cognome italiano senza avere la cittadinanza italiana, ci dice chiaramente qual è la tendenza della collettività. Di conseguenza, aver svolto uno studio su un campione privo della popolazione italiana minorenne anche se può determinare delle distorsioni, non stravolge le conslusioni a cui siamo giunti, perché la popolazione giovanile italiana non ha una grossa incidenza numerica. In conclusione, possiamo affermare che la collettività italiana presente in Venezuela utilizza mediamente un cognome per ogni nucleo familiare.

L’altissimo numero di cognomi italiani esistenti, che ovviamente è un riflesso della situazione storica del paese, spiega – sia pure in parte – perché in Italia non è in voga l’utilizzo di due cognomi per individuare una persona, come avviene in Venezuela o in altri paesi come la Spagna o il Portogallo. L’utilizzo di un solo cognome non dà adito a grandi confusioni, invece, in quei paesi dove i cognomi sono relativamente pochi, è necessario ricorrere all’utilizzo di due cognomi, quello del padre e della madre, per individuare più facilmente una persona.

L’Italia – si sa – è il paese dei comuni e dei campanili ed ogni italiano è fiero della sua città, delle sue tradizioni e del suo dialetto. Ciò si riflette e spiega perché gli italiani hanno un così alto numero di cognomi.

Dalla nostra indagine risulta che ben 5.443 cognomi sono utilizzati da una sola persona e dunque il 9% degli italiani circa è individuabile con la semplice indicazione del cognome. Altri 2.441 cognomi sono utilizzati da due persone; 1.659 sono portatati da tre italiani; 1.122 cognomi sono utilizzati da 4 italiani e così di seguito. Risulta che il 52% circa degli italiani residenti in Venezuela utilizza un cognome che al massimo è portato contemporaneamente da 8 italiani.

Quali sono i cognomi più diffusi tra gli italiani residenti in Venezuela? Russo è il cognome italiano pù diffuso in Venezuela: nel nostro campione è utilizzato da 196 italiani; 170 italiani utilizzano il cognome Rodriguez; poi ci sono: 140 Gallo, 132 Ruggiero; 111 Esposito; 109 Gonzalez (e bisogna fare attenzione che ci sono anche 11 Gonzales); 102 Garcia; 94 Romano.

Alcuni cognomi hanno una chiara origine straniera come Gonzalez: sono quindi entrati a far parte dei cognomi italiani perché chi lo portava, sposandosi con un italiano o una italiana ha acquisito in dote il proprio cognome, arricchendo ulteriormente la già ampia casistica dei cognomi italiani.

Cognomi come Russo, Ruggiero, Esposito, Romano, De Luca, Ferrara, Rizzo, D’Angelo, Caruso, Rossi, Palumbo, ecc., sono inequivocabilmente italiani, mentre non lo sono: Rodriguez, diventato il secondo cognome più diffuso tra gli italiani del Venezuela, o Gonzalez, o Garcia, o Hernandez, o Perez, per non parlare di cognomi come Hintikka, Kolkowsi, Wyhnanskyj e Zweyer.

Per comprendere l’origine dei cognomi italiani, diamo uno sguardo al paese di nascita degli oltre 60.000 italiani del campione studiato. Il 61,53% del campione è nato in Venezuela e questo dato spiega perché ci sono così tanti cognomi di origine spagnola. Ovviamente tra i nati in Venezuela non ci sono solo coloro che hanno acquisito la cittadinanza italiana previo matrimonio con italiano o italiana, ma anche i figli dei discendenti degli italiani arrivati in Venzuela. Gli italiani residenti in Venezuela nati in Italia, ossia i veri emigrati dall’Italia, rappresentano il 36,14%; il restante 2,33% di italiani residenti in Venezuela è rappresentato da italiani nati in altri paesi del mondo, i cui destini, una volta in Venezuela, si sono incrociati con quelli degli italiani. Si spiega così l’arricchimento della casistica dei cognomi italiani con cognomi di chiara origine araba, cinese, polacca, russa, finlandese, ecc. Gli italiani residenti in Venezuela praticamente provengono da 78 paesi dei 5 continenti e dunque la presenza di tanti cognomi italiani provenienti da altre lingue.