Sono ricominciati gli sbarchi. Il sindaco: i trasferimenti siano immediati

LAMPEDUSA – Mentre è in arrivo un barcone con un centinaio di migranti a Lampedusa, il sindaco dell’isola, Bernardino De Rubeis chiede di “accelerare i trasferimenti degli immigrati verso altri centri. Lampedusa e i suoi abitanti – dice il sindaco – sono preoccupati. Lampedusa chiede l’immediato trasferimento degli immigrati perché sull’isola deve essere garantito l’ordine pubblico e i cittadini devono poter vivere in una condizione di sicurezza”.
“La situazione che continua a vivere il Nordafrica – spiega il sindaco di Lampedusa – non ci fa stare tranquilli, perché come è già capitato dopo lo stop di qualche giorno dovuto al maltempo, gli sbarchi riprendono con l’arrivo della bonaccia. Noi possiamo accogliere i migranti al loro arrivo ma questi devono essere trasferiti immediatamente. Chi a Lampedusa vive e lavora – conclude De Rubeis – teme, dopo questa massiccia ondata di sbarchi, oltre che per la sicurezza, anche per le ricadute sul turismo”.


Questa mattina dopo lo sbarco di tredici magrebini, tutti uomini e adulti, sull’isola siciliana (hanno viaggiato a bordo di una barchetta di legno), c’è stato un altro avvistamento a circa 30 miglia dalle coste. L’arrivo è previsto nel pomeriggio.


Sono circa 1.300 gli immigrati ancora ospiti del centro di accoglienza dopo la partenza dei quasi 200 tunisini avvenuta ieri con tre ponti aerei.
Intanto, Silvio Berlusconi ha detto che porterà “presto l’emergenza sul tavolo dei vertici Ue”.