Amburgo, crollo della Cdu di Merkel alle amministrative

BERLINO – Al momento di andare in macchina si profila una disfatta di proporzioni storiche per il partito della cancelliera Angela Merkel. Secondo il primi exit poll, nelle regionali di Amburgo la Cdu avrebbe perso oltre la metà dei voti, con trionfo a valanga del partito socialdemocratico, che otterrebbe così la maggioranza assoluta.


La Cdu è crollata dal 42,6% di tre anni fa all’attuale 20%, mentre la Spd ha realizzato un’impennata che l’ha condotta dal 34,1 al 50%. In forte crescita anche i Verdi, passati dal 9,6 al 11 %, mentre la Linke di Oskar Lafontaine torna di nuovo in parlamento con il 6,5%, dopo il 6.4% realizzato nel 2008. Successo elettorale anche dei liberali di Guido Westerwelle, che con il 6,5% tornano fanno nuovamente il loro ingresso nel parlamento della città anseatica dopo sette anni di assenza.


Gli ultimi sondaggi prima delle elezioni di oggi mostravano come il partito della Merkel fosse destinato a perdere potere dopo dieci anni e come una coalizione di centro sinistra di Socialdemocratici e Verdi fosse sulla buona strada per ottenere una solida maggioranza. La città portuale settentrionale nel passato era una roccaforte socialdemocratica e il leader dell’opposizione Olaf Scholz sembra pronto a sostituire il sindaco conservativo Christoph Ahlhaus. Il voto di ieri è il primo di sette elezioni analoghe quest’anno. I 16 Stati della Germania hanno un ampio potere nella politica nazionale attraverso la loro rappresentanza alla Camera Alta del Parlamento. Circa 1,3 milioni di persone ha diritto di voto ad Amburgo.