Marcegaglia: «L’Italia stenta serve piano crescita»

ROMA – L’Italia ha superato la fase ‘’peggiore’’ della crisi, ma stenta ancora a crescere. Ora ‘’bisogna fare di più’’ e ‘’accelerare’’ su semplificazioni, liberalizzazioni, ricerca e innovazione. Il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, indica le priorità del Paese:
– Fare riforme per portare avanti un piano lungimirante a medio termine di crescita, di benessere, di creazione di posti di lavoro. A cui la stabilità serve se è la premessa. Nell’immediato – aggiunge il numero uno degli industriali – abbiamo bisogno di una riforma fiscale vera, che abbassi le tasse a chi sostiene questo paese, cioè lavoratori e imprese.

Ospite di Ballarò, in un’intervista al conduttore Giovanni Floris, il presidente di Confindustria parte dalla situazione in Libia:
– Certamente le scene che vediamo di centinaia di morti, ci preoccupano molto, quindi speriamo e chiediamo anche al governo italiano di prendere una posizione, di aiutare la cessazione di questo genocidio che certamente è drammatico.

Ed esorta l’esecutivo anche a ‘’tutelare gli interessi delle imprese italiane’’. Quindi passa alla situazione in Italia.
– Chiediamo, vista la situazione economica, che è ancora complessa (è vero – sottolinea – che siamo usciti dalla situazione peggiore della crisi ma ancora stentiamo a crescere), che ci sia un’accelerazione sulle cose da fare, semplificazioni, liberalizzazioni, scelte forti su ricerca e innovazione. Ci sono tante cose fondamentali da fare per tornare a crescere e assorbire la disoccupazione che è stata creata in questi ultimi due anni – afferma Marcegaglia -. Disoccupazione che è un po’ più bassa della media europea ma è aumentata.
Parla del governo (‘’opportunità o minaccia, credo che dipenda molto da quello che farà nelle prossime settimane’’, afferma rispondendo ad una domanda sul premier Silvio Berlusconi) ma punta l’attenzione sul fisco. Tema di cui si discuterà oggi al direttivo convocato in Viale dell’Astronomia (oltre alla questione della Libia). Si comincerà con un primo esame delle linee guida di riforma ‘’complessiva’’ – come annunciato un paio di settimane fa dalla stessa Marcegaglia – della proposta di Confindustria, il cui obiettivo è quello di alleggerire il carico fiscale a favore di lavoratori e imprese.