Oggi parte la Liga Profesional con tre italo-venezolani in campo

CARACAS – Nel lontano 1974, un gruppo di appassionati della pallacanestro tra cui José Beracasa (fondatore della Federbaket venezolana) e Arturo Redondo (l’allora presidente federale) e il giornalista Leonardo Rodríguez decisero di creare un campionato di basket in Venezuela. Al momento della crezione si chiamava ‘Liga Especial de Baloncesto’ e ci parteciparono solo quattro compagini: Caracas, Beverly Hills, Carabobo y Aragua, poi nel 1992 si crea la Liga Profesional de Baloncesto (LPB).


Oggi, 37 anni dopo la riunione che si svolse nella ‘Cerveceria Reino Sagrado’ nelle vicinanze dell’Istituto nazionale dello spot (Ind), nel Paraiso, il campionato di basket è uno dei più seguiti dai tifosi venezolani dopo quello di baseball.


La gara che si disputerà nel ‘Parque Naciones Unidas’ tra Cocodrilos de Caracas (campione in carica) e Gigantes de Guayana alzerà il sipario della stagione 2011. Il campionato si estenderà fino a metà luglio.
Al campionato parteciperanno 10 team: Trotamundos de Carabobo, Cocodrilos de Caracas, Gaiteros del Zulia, Guaros de Lara, Toros de Aragua, Gigantes de Guayana, Guaiqueries de Margarita, Bucaneros de la Guaira e Panteras de Miranda.


Le migliori sei squadre si qualificheranno ai ‘tercios de final’. In questa fase le compagini saranno accoppiate nella seguente maniera: la prima contro la sesta, la seconda contro la quinta e la terza contro la quarta. Si qualifica alla fase successiva la squadra che vince 4 gare su sette. I tre vincitori più il miglior perdente si qualificano alle semi-finali. Anche qui bisognerà vincere quattro gare su sette. Alla ‘Serie de campeonato’ parteciperanno le vincenti della semifinali.


Tre italo-venezolani sui parquet del Venezuela. La stagione 2011, avrà un plus in più per la collettività ci saranno in campo tre italo-venezolani: Leonardo Cappare (Marinos), Julio Miglionico (Gaiteros) e Dennis D’Adezzio (Bucaneros).
Le partite in televisione. Le emittenti televisive che hanno i diritti per trasmettere le gare hanno annunciato che i tifosi potranno godersi sulla poltrona di casa circa 200 macht.


Progetti per la stagione 2011. Durante il campionato la Lpb proporrà nuovi progetti: la seconda stagione della ‘Liga Especial de Baloncesto’ (una sorta di ‘primavera’ da dove usciranno i futuri tecnici e giocatori), la prima edizione della ‘Copa del Sol’, la Serie del Caribe della pallacanestro (si disputerà a Caracas) e l’iziativa ‘Fanatico ejemplar’ dove tramite degli spot la ‘Liga’ vuole far diminuire la cattive abitudini negli stadi.
L’attesa dei ‘fanatici’ della pallacanestro è finita con l’inizio del torneo locale, la prima giornata ha in programma solo la sfida tra Cocodrilos-Gigantes, fischio d’inizio alle ore 20.00. Domani scenderanno sul parquet le 10 compagini, le gare sono: Cocodrilos-Gigantes (18.00), Guaros-Trotamundos (18.00), Gaiteros-Toros (18.30), Marinos-Bucaneros (19.00) e Gaiteros-Oanteras (20.00).

Le squadre

Marinos de Anzóategui


La squadra viene fondata dall’italo-venezolano Domingo Cirigliano ed un gruppo d’imprenditori. Entra a far parte del campionato a partire della stagione 1976, nel terzo anno dell’allora Liga Especial de Baloncesto. Ha partecipato a 35 tornei e si è qualificata alle ultime 16 post-season. Nel 1986 la franchigia si trasferisce a Cumaná, dove prende il nome di Marinos (prima si chiamava Caribes). Per breve periodo si chiama Carteros (1981-1982), poi torna a chiamarsi Marinos de Sucre (1987), poi Marinos de Oriente. Nel 2005 prende il nome attuale di Marinos de Anzoátegui. Nel roster del 2011 figura il nome dell’italo-venezolano Leonardo Cappare, classe ’80, di ruolo fa la guardia tiratore. I Marinos giocano le gare interne nel “Gimnacio Luis Ramos” di Puerto la Cruz, noto come “Caldera del diablo”. Nel suo palmares si è qualificata ben 27 volte alla post-season, disputando 11 finali dove ha vinto in 7 occasioni il campionato (1991, ’93, ’98, ’03, ’04, ’05, ’09).

Cocodrilos de Caracas


La franchigia capitolina è stata fondata da Carlos González, Delio Amado León ed Oscar Pietro nel 1974. I Cocodrilos sono l’unica squadra che ha partecipato a tutti i campionati della Lpb. I ‘coccodrilli’ non sempre si sono chiamati in questo modo: prima di diventare Cocodrilos sono stati Halcones de Caracas (1974 al 1979), Retadores (1980), Telefonistas (’81-’82), Académicos (‘83-‘84), Estudiantes (’85-’86) ed infine Halcones (‘88-‘90). Nel 1991 la compagine viene aquistata dal Dr. Guillermo Valentiner e diventa Cocodrilos de Caracas, sotto la sua gestione la franchigia ha vinto tre dei suoi quattro scudetti. Le gare interne sono disputate nello stadio José Beracasa del complesso ‘Parque Naciones Unidas’. Durante la sua storia ha partecipato a 37 tornei, arrivando a 25 post-season e disputando 13 finale vincendone 4 (1974, 1992, 2000, 2008 e 2010).

Guaros de Lara


Nasce nel 2003 sotto il nome di Guaros de Lara, dalle ceneri dei Bravos de Portuguesa. L’imprenditore Carlos Garcia trasferisce la squadra nella città di Barquisimeto. La città dello stato Lara in passato aveva ospitato le Panteras de Lara (avevano anche vinto lo scudetto del 1983) e nella sua rosa spiccava il nome di Sam Shephard. Prima di prendere la denominazione di Guaros la compagine della città ha avuto altri nomi come Malteros e Bravos. Dal 2003 ad oggi la squadra ha partecipato a quattro post-season e due finali. I Guaros giocano nel ‘Domo Bolivariano’ di Barquisimeto.

Trotamundos de Carabobo


Carabono è stato il fondatore della Liga Especial de Baloncesto sotto la guida dell’italo-venezolano Flavio Fridegotto. Dal ’74 al ’82 la compagine passa per i nomi di Colosos, Legisladores, Eléctricos e Industriales. Nel ‘82 la compagine si trasferisce dallo stato Carabobo a Portuguesa, però il posto vacante di Valencia è stato affidato nel 1983 alla nazionale. Nel ‘84 Gérman Blanco Romero aquista la franchigia di Mérida e diventa il fondatore della nuova compagine valenciana. Da allora “El Expreso Azul” ha iniziato a scrivere la sua storia e la storia della pallacanestro venezolana con 8 campionati e tre titoli sudamericani vinti (unica compagine locale ad aver vinto questo torneo). Trotamundos de Carabobo ha partecipato a 27 tornei, collezionando 22 presenze nella post-season, disputando 11 finali e vincendone 8 (‘86-‘87-‘88-‘89-‘94-‘99-2002-2006). Le gare interne dell’Expreso azul si giocano nel Forum della città di Valencia.

Gaiteros del Zulia


Lo stato Zulia è stato presente per la prima volta nel campionato di pallacanestro con i Petroleros nel ‘75, nella seconda edizione della Liga Especial. In quella stagione raccolse un record negativo con 3 vittorie e 25 sconfitte. È stato l’anno dell’esordio e l’anno dell’addio: non si è più disputata una gara di basket nello stato fino al 1983 quando l’ingegniere Raúl Morales ha aquistato i Millonarios de Miranda e gli cambia il nome chiamandoli Gaiteros del Zulia. Da allora la compagine “musicale” è diventata una delle protagoniste del torneo locale con 4 scudetti e 10 finali disputate. In questo 2011 vestirà la maglia della franchigia zuliana, l’utility italo-venezolano Julio Migliaccio, classe ’91. Le gare interne dei Gaiteros vengono disputate all’interno dello stadio Bellisario Aponte di Maracaibo.

Guaiqueries de Margarita


La squadra nasce nel ‘75 sotto il nome di Petroleros del Zulia. Nel ‘77 la franchigia è stata aquistata da un estusiasta gruppo di “margariteños” capitanati da Rafael “Fucho” Tovar, Errol Irausquin, Josñe Luis Bruzual e Feliz Silva. La squadra si trasferisce nella citta La Asunción, nell’isola di Margarita, dopo il trasloco la compagine stabilisce una vera e propria egemonia nella Lpb vincendo di continuo dalla stagione 1977 fino al 1982. Oggi, insieme ai Trotamundos, è la compagine con più scudetti nella Lega. La squadra gioca le gare interne nel Gimnacio Ciudad de La Asunción.

Toros de Aragua


Aragua è stata una della quattro città che hanno fondato la lega di pallacanestro in Venezuela. La squadra è nata grazie all’aiuto di Rodolfo Ramírez e Foción Serrano che fondarono i Toyota de Aragua, i Banqueros (dal 75 all’81) e i Taurinos (82-84). Poi ci sono due anni di assenza e nell’87 la compagine viene aquistata da Tulio Capriles che gli da il nome di Toros de Aragua. Nel 2005 si trasferisce per 4 stagioni nello stato Monagas sotto il nome di Gatos, poi ritorna nuovamente a Maracay e riprende il nome di Toros. Nella sua bacheca troviamo 3 presenze nella post-season. Il recinto dei ‘tori’ è il ‘Coliseo El Limón’ di Maracay.

Bucaneros de la Guaira


La franchigia nasce nel 2008 come conseguenza dell’espansione della Lpb, in un primo momento gioca nella città di San Cristóbal, sotto il nome di Deportivo Táchira (come filiale della squadra di calcio). Tra i fondatori troviamo l’imprenditore Rufo John. La franchigia trasloca dopo solo un anno nello stato Vargas prendendo il nome di La Guaira BBC. Nel 2010 la squadra prende il nome di Bucaneros de la Guaira. Il porto della squadra è il Polideportivo José Maria Vargas. Quest’anno vestirà la maglia della compagine ‘litoralense’ Dennis D’Adezzio. Il giocatore nato 30 anni fa a Caracas gioca come guardia tiratrice.

Panteras de Miranda


La compagine nasce nel ‘75 nello stato Táchira durante il secondo anno della Liga Especial. Hanno vestito la maglia di questa squadra giocatori del calibro di Ramón “Tulo” Rivero e lo storico Sam Shephard. Grazie alle magie di questi due campioni la franchigia felina si aggiudica lo scudetto nel ’83. Ma la vera storia delle “Pantere” si è iniziata a scrivere nel ‘86 quando Amílcar Gómez la trasferisce nella zona di Sebucán, a Caracas. Lì le Panteras hanno creato il loro fortino che le ha portate a vincere lo scudetto nel ’95 sotto la guida dell’italo-venezolano Bruno D’Adezzio. La ‘tana’ delle pantere è il Gimnacio Papa Carrillo, noto come Parque Miranda.

Gigantes de Guayana


Nasce nel 2008 frutto dell’espansione della Liga Profesional de Baloncesto. Sotto la guida di Ruben Gamarra, lo stato Bolívar è stato scelto per essere una delle sedi del campionato. Puerto Ordaz è la casa dei Gigantes de Guayana, che ha inserito nella geografia della pallacanestro locale lo stato più grande del paese. I ‘giganti’ si scontrano all’interno dell’Hermanas Gonzalez.