Sequestrato nello Zulia un italo-venezolano

MARACAIBO – Ieri è stato sequestrato un italo-venezolano sulla costa orientale del Lago di Maracaibo, dove sono già state rapite altre tre persone in due mesi.

Genaro Penzo è stato attaccato da sei uomini col volto coperto nella sua azienda agricola ‘Aguas negras’ nel settore Café Negro nel municipio Baralt sulla strada San Pedro Lagunillas alle 6:30 del mattino di ieri.
I malviventi sono entrati nella casa di proprietà di Penzo e hanno obbligato l’impiegata Omaira Bastidas, minacciandola di uccidere i suoi nipoti, ad invitare la vittima a prendere un caffé nella sua cucina. Poi l’uomo di 50 anni è stato colpito con il calcio della pistola, imbavagliato e legato. Non si sa con quale veicolo siano fuggiti i delinquenti visto che non sono partiti con la jeep di Penzo.

Sono stati rapiti tra il 2010 e il 2011 due parenti di Penzo, entrambi si trovano ancora nelle mani dei sequestratori.