L’anfitrione a livello nazionale

MARACAY – Nella Casa d’Italia di Maracay il mese di febbraio è stato un mese pieno di attività coinvolgenti, un mese corto ma intenso.


Il nostro Club ha accolto, sabato 12 febbraio, l’Assemblea Generale degli Abruzzesi in Venezuela, l’occasione è stata propizia per salutare i molti amici venuti da tutto il paese per l’importante raduno regionale. Un’occasione unica perché queste riunioni, sono importanti anche per chi non è abruzzese, perché servono per scambiarsi idee, conoscere la loro realtà, rafforzare i legami di amicizia e sopratutto risaltano la nostra italianità.


Proprio, per quanto esposto sopra, da queste pagine invitiamo tutte le Associazioni Regionali di Maracay, ad organizzare le loro Assemblee Generali nel nostro club, un modo per farle sentire, parte importante della Casa d’Italia in sostegno alle loro attività che servono, a tutti noi, per raggiungere una effettiva integrazione come comunità italo venezuelana.


All’incontro svolto alla “Ciudad Jardín” hanno partecipato l’attuale presidente della Federazione Abruzzese, Giovanni Margiotta, e quest’occasione è stata propizia per il Presidente di Faiv per consegnarli degli articoli e delle fotografie pubblicate dal Corriere di Caracas e dalla Voce D’Italia nel 1979. In queste immagini e in questi scritti si ritraeva il sogno di un grupo di uomini, tra cui Margiotta, che si è concretizzato con la nascita il 2 giugno del 1983 della Federazione delle Associazioni Italo Venezuelane (Faiv).


In questo senso, sabato 26 febbraio altre tre Assemblee importantissime si sono svolte a Maracay: l’Assemblea di Fedeciv, di Faiv e di Fegiv. Tutto il movimento federativo italo venezuelano si è incontrato a Maracay.


Fondamentale è stata la decisione di svolgere le assemblee allo stesso tempo perché, essendo federazioni che lavorano a livello nazionale, è difficile che i membri che le costituiscono, si incontrino. Poiché il fine è quello di sviluppare progetti sociali, sportivi e per i giovani aiutandoli a incontrare opportunità di lavoro o studio, sentiamo che è necessario che tutte e tre le federazioni lavorino insieme: Faiv rappresenta la Giunta al completo, Fedeciv rappresenta la Direzione sportiva e Fegiv rappresenta la Direzione giovanile. Queste ultime due, sono le direzioni le cui attività trascendono i club stessi sia per i Giochi Interclub, sia per le opportunità da offrire ai nostri giovani. Perciò è necessario che le federazioni interagiscano continuamente coinvolgendo tutti in queste associazioni che hanno come fine spingere all’eccellenza delle comunità dei club italo venezuelani.


Non dobbiamo dimenticare che solo l’unione fa la forza; lavorare isolati è perdere in parte lo sforzo.
A questi eventi, erano presenti le autorità italiane nella persona della Dott.ssa. Jessica Cupellini, nuovo Console a Caracas, e la Signora Mariella Petricone, Viceconsole di Aragua che ci hanno diretto un saluto e un incoraggiamento a proseguire le nostre attività.
Abbiamo avuto l’onore di contare, anche, con la presenza del Dott. Renzo Bertuzzi, ex viceconsole di Valencia, e del Dott. Salvatore, entrambi fondatori di Faiv. Quest’ultimo ci ha spiegato i motivi per i quali Faiv era sorta e come sia stato importante “seminare” idee di progresso sociale, affinché arrivi il momento che il “seme” trovi il terreno fertile per germogliare.


Ringraziamo il Dott. Pluchino per le sue parole, per le sue idee ma, soprattutto per la sua determinazione – nata dall’entusiasmo per il collettivo –. Lo ringraziamo per tutto ciò che ci ha lasciato che speriamo riesca a diventare una quercia e a dare nuovi frutti e semi.


Sabato 26 si è inaugurato il festival del cinema italiano, cortesia della Dott.ssa Luigina Peddi, dell’Istituto Italiano di Cultura dell’Ambasciata, che si protrarrà fino al 17 marzo, anniversario dell’Unità d’Italia che giunge ai suoi 150 anni. L’occasione sarà propizia per brindare al grande avvenimento che ha dato inizio alla nostra ascesa come nazione libera e sovrana, anche se, è bene ricordare, che l’Italia da sempre è stata faro di luce, attraverso i grandi italiani di tutti i tempi, e non solo, ma anche per il lavoro del suo popolo sparso per il mondo. Lavoro che ha contribuito ad alleggerire la carica sociale in Italia e lo sviluppo dei paesi di accoglienza.


Troppi sono i nomi, in tutti i campi del sapere umano e tutti degni di essere ricordati, ma non basterebbe questo giornale per nominarli tutti, ricorderò solo quindi, alcune delle principali città che racchiudono – attraverso i loro monumenti – la grandezza del Popolo italiano: Roma, Firenze, Palermo, Torino, Napoli, Bologna, Venezia.


Gli italiani sono figli di un paese piccolo in dimensioni, povero di materie prime, ma grande nell’intelligenza e creatività dei suoi abitanti dove il “pensiero” è il motore che li muove.
Per quanto si riferisce allo sport ci sono state due attività importanti: il Torneo di Tennis di campo, che ha visto impegnati nella contesa molti dei nostri tennisti, che hanno dato il meglio per fare del torneo un piccolo Master di Roma.


Un altro avvenimento sporivo che ci ha coinvolto, anche sentimentalmente, è stato il torneo di boccette “Gino Nardulli” vinto da Francisco Lopez-Claudio Simonelli. Il torneo è stato organizzato in ricordo di un nostro socio e amico scomparso da alcuni anni; un modo per far sapere che l’amicizia è un valore che non perisce e che neppure la scomparsa fisica annulla. Questo evento forma parte della prima tournee nazionale di boccette che comprende altre tre tappe: Maracaibo, Barquisimeto e Valencia.


Il nostro impegno nel sociale vede in questo momento come priorità ridare splendore all’anzianato “Angelo Petricone”. Tutti nella Casa d’Italia si stanno nuovendo affinché ciò diventi una realtà: il Comitato Dame, di cui la Coordinatrice, Signora Carolina Palazzo, è anche la Presidente incaricata della Giunta dell’Anzianato, la Giunta della Casa d’Italia, fra i quali è d’uopo menzionare, oltre al Presidente Mariano Palazzo, Michele Tortola, per i lavori di restaurazione già intrapresi, Antonio Rasetta che ha provveduto a ripulire le tuberie e tanti altri, fra cui Michele Faoro che sta impermeabilizzando i tetti.


Una menzione speciale merita il Comitato delle Signore della Terza Età della Casa d’Italia: Antonietta Simonelli, Giovanna di Orlando, Manuela Pedrotti, tra tante altre che si sono attivate sia per festeggiare una volta al mese i compleanni con torte e cibi sfiziosi, sia per raccogliere fondi da destinare alle necessità immediate dell’Anzianato.


Si sta già lavorando febbrilmente per organizzare i tre prossimi eventi importanti del nostro club:
– Elezione della” Princesita” il 2 aprile;


– Elezione della “Reina” il 7 aprile;


– Festa della Primavera il 14 aprile.


Vogliamo da queste pagine informare tutti i soci che la campagna ecologica “Por una Casa de Italia Libre de humo” ha trovato un riscontro nel decreto del Ministerio de la Salud, già pubblicato in “Gaceta Oficial No 39 623” anche se derogato, si può considerare un passo avanti nella gestione ambientale che si porta avanti alla Casa d’Italia.


Ricordiamo di visitare la nostra pagina web: www.casaitaliamaracay.com e di ascoltare il nostro programma radio La Tua Voce tutte le domeniche dalle 10 alle 12 su Energia 100.5 FM e sul sito www.energia1005.com.