Lavoro, tre contratti su quattro sono precari

ROMA – Tra l’inizio del 2008 e la prima metà del 2010 sono stati attivati in Italia 27,4 milioni di contratti di lavoro (il 49% da donne), nella stragrande maggioranza (il 73,4%) precari. Lo rileva la Uil nel suo rapporto sulle comunicazioni obbligatorie (sull’inizio dei rapporti di lavoro agli uffici per l’impiego) spiegando comunque che il numero dei contratti attivati è così alto perché tiene conto del fatto che una persona può avere nel tempo più contratti (ad esempio 4-5 contratti a termine in un anno) ma anche più rapporti di lavoro contemporaneamente (come nel caso delle collaborazioni a progetto). Nel periodo considerato (30 mesi) i rapporti di lavoro cessati sono stati 24,5 milioni (il 48,4% ha coinvolto le donne). Sul totale dei rapporti di lavoro attivati il Mezzogiorno ne ha avuti il 34% mentre l’incidenza delle cessazioni nell’area è stata del 38,1%.