Totti: “Battiamo lo Shakhtar poi penseremo al derby”

ROMA – Totti crede nell’impresa. Con Montella l’intesa era ottima quando erano compagni di squadra, e lo è anche adesso. Il modulo è quello che la squadra ha imparato con Spalletti, quello in cui il capitano della Roma riesce a esprimersi al meglio: “Il modulo lo conosciamo bene – dice Totti – conosciamo i movimenti e le giocate che dobbiamo fare, e mettermo in difficoltà lo Shakhtar”. Dopo la Champions c’è subito il derby: “Sono due partite importantissime. Ma prima di tutto dobbiamo pensare a quella lo Shakhtar, poi penseremo al derby”.

Oggi probabilmente Totti sarà in campo dal primo minuto, ma se dovesse sceglierne una ammette che preferirebbe giocare il derby: “Vorrei giocarle tutte e due. Ma se devo sceglierne una dico il derby, anche perché non ne ho giocato neanche uno”.

Con Montella è tutta un’altra musica: “Con Montella è cambiato il modulo, siamo tornati a uno schema che conosciamo bene. Il derby è importante ma ora accantoniamolo; ci giochiamo l’Europa. In Champions si incontrano squadre forti serve avere un gioco. Nel ruolo di unica punta mi trovo bene, stavo bene anche prima, ma quando non fai gol si trovano mille problemi. Affrontiamo una squadra ben messa in campo è una partita per noi determinante”.

Le notizie sull’imminente passaggio di proprietà non distraggono la squadra: “Il cambio di proprietà lo viviamo con serenità. Noi dobbiamo pensare al campo. Sappiamo che a queste cose pensano persone competenti e che ci hanno sempre messo il viso, per cui siamo tutelati”.

Le parole di Ranieri? “Ha espresso un suo parere. Noi dobbiamo riconquistare prima possibile i nostri tifosi, perché averli con noi è fondamentale. Chi scende in campo cerca sempre di vincere e dare il massimo, ma Roma è cosi, ci sono abituato. Se mi sento solo nello spogliatoio? No, io non mi sento così. E comunque meglio che male accompagnati”. Con un sorriso e una battuta ironica Francesco Totti, alla vigilia del ritorno di Champions contro lo Shakthar, risponde alle dichiarazioni di Claudio Ranieri, ex allenatore della Roma, che aveva parlato di un giocatore ‘solo’ all’interno dello spogliatoio. “Comunque – ha voluto precisare il capitano giallorosso – non ho scelto io Montella perchè giocassi semprè, come dicono alcune radio dei tifosi”.
Traghettatore Montella? Per Totti l’attuale allenatore potrebbe anche rimanere: “Si è presentato come se facesse l’allenatore da sempre. Ha fatto questa scelta e va rispettato. Puo’ diventare un grande allenatore perché ha le idee chiare e quindi lo seguiamo. È un allenatore competente da tenersi stretto”.