BARCELLONA – Sotto il sole di Barcellona spunta la Sauber del messicano Sergio Perez. Nel secondo giorno di test, in vista del via del mondiale di Formula 1 slittato al Gp d’Australia dopo l’annullamento di quello in Barhain, sul circuito catalano di Montmelò è stata la monoposto del pilota messicano la più veloce: Perez, che ha compiuto 95 giri, ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1.21.761, davanti a Felipe Massa. Il brasiliano della Ferrari, nel suo ultimo giorno di prove prima del via del campionato, ha chiuso in 1.22.092 dopo aver completato 132 giri. Terzo tempo per la Red Bull di Mark Webber 1.22.466 e 97 giri effettuati. Massa aveva un intenso programma di lavoro sulla pista catalana, incentrato prima sulla comparazione di diverse soluzioni aerodinamiche e poi sulla simulazione di un weekend di gara. La Ferrari torna in pista anche oggi e al volante della Rossa ci sarà Fernando Alonso.
“Da un lato penso che i veri valori si vedranno in Australia, dall’altro però mi aspetto delle indicazioni già sabato per vedere dove siamo e per vedere soprattutto dove sono i nostri concorrenti”. Così il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, ha risposto ai giornalisti, a margine di una tavola rotonda sulla politica estera italiana organizzata da Ispi e Iai presso il chiostro del Convegno di Santa Maria sopra Minerva, che gli chiedevano una sensazioni sugli ultimi test della Ferrari. “Avrò la situazione un pò più chiara tra due giorni – ha spiegato Montezemolo – perchè domani (oggi per chi legge) proviamo ancora con Alonso e abbiamo finito con Massa, quindi vediamo ancora questi due giorni e avremo forse le idee più chiare”.
