Una bomba di Vargas affonda il Chievo

VERONA – La Fiorentina sente odore di Europa, soprattutto dopo il successo sul Chievo: gol di Vargas e pratica in archivio. Per la squadra di Mihajlovic continua l’ottimo momento in campionato: quattro i risultati utili consecutivi, che vedono la Viola salire a quota 40 punti. Momentaccio invece per i clivensi, che paiono molto scarichi e vedono materializzarsi la sesta giornata senza vittoria, rischiando di complicare la loro corsa verso la salvezza.


La Fiorentina vuole confermare il proprio buon momento sin dalle prime battute: il campo è abbastanza pesante, ma le fasce dei Viola sono in palla e si vede. De Silvestri è una scheggia, anche se Mantovani gli dà del filo da torcere; dall’altra parte Pasqual va veloce e mette palle sempre interessanti al centro. Con Vargas forma un duo capace di mettere sempre in difficoltà i gialloblù.


Il giocatore più in palla però è senza dubbio Santana: all’11’ l’argentino ci prova di destro dall’interno dell’area di rigore, una deviazione gli dice di no. Anche Mutu gira bene, ma di sinistro, anche se in fuorigioco, non fa male a Sorrentino. Il portiere del Chievo diventa protagonista, come spesso gli accade, al 23’: buco difensivo, Santana vi si getta e, a tu per tu con Sorrentino, si fa ammaliare. Parata e palla sul palo. I clivensi sono un po’ mosci: si ricorda una conclusione di testa di Thereau al 34’ sul suggerimento di Pellissier, ma la palla parte alta sulla traversa.


Nella ripresa, Pioli inserisce Moscardelli per Thereau, ma cambia poco: anzi, al 49’ si rompe l’equilibrio, ma in favore degli ospiti. Fiorentina in vantaggio con Vargas, che buca barriera e portiere (entrambi colpevoli), con il suo primo gol in campionato. Il Chievo prova a reagire, ma gli ci vuole qualche minuto: al 61’ Moscardelli calcia troppo debolmente, Boruc respinge con il piede. Al 76’ i gialloblù devono ringraziare Sorrentino se il parziale non diventa più pesante: il portiere si supera prima su Gilardino, poi su Behrami, evitando il tracollo. All’80’ Sardo ci prova con un gran sinistro dal limite, ma Boruc lascia sfilare sul fondo. I ragazzi di Pioli tentano l’assalto finale, ma manca la necessaria lucidità. Finisce 1-0.