Paloschi: “Riporterò in alto questa nazionale”

CORREGGIO – Dopo una prolungata assenza per problemi muscolari, Alberto Paloschi rientra nel giro della nazionale Under 21, impegnata in due amichevoli contro la Svezia (stadio Giglio di Reggio Emilia domani alle ore 21) e contro la Germania (‘Auestadion’ di Kassel martedì 29).

Ventuno anni compiuti a gennaio, l’attaccante del Genoa scoperto nel Milan da Carlo Ancelotti ha già alle spalle una lunga milizia nelle nazionali giovanili azzurre, dove ha compiuto tutta la trafila.
“E’ bellissimo tornare qui – sottolinea Paloschi dal ritiro azzurro – perché ho ritrovato un gruppo bellissimo e l’ambiente ideale per ripartire. Fisicamente mi sono ripreso, ho fatto tanti sacrifici per rimettermi a posto ed ora sono a posto, pronto per dare il mio contributo”.

Con la maglia dell’Under 21 Paloschi ha esordito a soli 18 anni, sotto la gestione di Casiraghi, e due anni fa, a marzo del 2009, ha realizzato la sua prima rete. “Questa è una squadra di grandi tradizioni – continua l’attaccante – e per riportarla in alto, dove merita di stare, dobbiamo rimboccarci tutti le maniche. Le amichevoli ci serviranno proprio a questo, a prepararci per arrivare a settembre più affiatati possibile. Dobbiamo dare tutto quello che abbiamo e sono sicuro che i risultati verranno da soli”.

“Nel precedente biennio, per colpa degli infortuni subiti, non ho potuto aiutare i miei compagni – dice ancora Paloschi – ma adesso spero di riuscire a togliermi le giuste soddisfazioni. Le Olimpiadi di Londra? E’ un’eliminazione che brucia, ma ora il nostro obiettivo è l’Europeo del 2013: solo lavorando insieme giorno dopo giorno potremo raggiungerlo”.

Ieri intanto c’é stata una doppia seduta di lavoro per gli azzurri di Ferrara, che ha tutti i giocatori a sua disposizione: al gruppo si sono uniti infatti anche Mori, Saponaro e Fabbrini dell’Empoli e Rizzo della Reggina, che hanno raggiunto lunedì sera il ritiro di Correggio.