A febbraio retribuzioni +2,1% annuo

ROMA – A febbraio l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie è rimasto invariato rispetto al mese precedente ma registra un aumento del 2,1% rispetto allo stesso mese del 2010. E’ quanto emerge dai dati diffusi ieri dall’Istat, che vedono fra i settori con gli incrementi maggiori: edilizia (+4,6%), militari e difesa (+4,3%); forze dell’ordine (+4,0%); agricoltura; gomma, plastica e lavorazioni minerali non metalliferi (+3,8% per entrambi i settori).


Ministeri, scuola, attività dei vigili del fuoco registrano, invece, gli aumenti più contenuti (+0,6% per tutti e tre i settori).


Quanto ai contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica, questi – ricorda l’Istat – corrispondono al 47,4% degli occupati dipendenti e al 43,5% del monte retributivo osservato. Nel mese di gennaio sono stati rinnovati 2 accordi (trasporti merci su strada e servizi di magazzinaggio) e ne sono scaduti 5 (servizi di smaltimento rifiuti privati e municipalizzati, commercio, trasporti marittimi e credito). Invece a febbraio si sono rinnovati quattro contratti tra quelli monitorati dall’indagine: agenzie recapiti espressi, scuola privata laica, attività dei vigili del fuoco sia personale nei livelli sia direttivi. Resta infine in attesa di rinnovo il 52,6% dei dipendenti. I mesi di attesa per i lavoratori con il contratto scaduto sono in media 10,8; l’attesa distribuita sul totale dei dipendenti è di 5,7 mesi.