Nel giorno dei 150 anni gli italianisti fondano Aida

BARCELONA – Nel centro Italiano-Venezolano di Oriente a Barcelona, commemorando il 150esimo Anniversario dell’Unità d’Italia il 17 Marzo 2011, è stata creata AIDA (acronimo di Associazione Italianisti di Anzoátegui), un nome simbolico, che ricordando il noto musicista Giuseppe Verdi, ci riporta a scenari risorgimentali che vorrebbero evidenziarne l’italianità nella felice coincidenza tra i due avvenimenti.

Con la presenza di Autorità Venezuelane ed Italiane come il Governatore di Anzoátegui, il Dirigente Scolastico del Consolato Generale d’Italia, il Presidente di Apudo, la Vice-Console di Puerto La Cruz e il Presidente del Centro Italiano Venezolano di Oriente, si è fondata AIDA con l’obiettivo di promuovere la Lingua e Cultura Italiane, proiettandole in un ambito culturale universitario che darà origine a interscambi di vario genere tra l’Italia e il Venezuela e, non solo a livello linguistico, ma anche tecnico-scientifico ampliando e rinforzando così, a partire dalla lingua e dalla cultura , i vincoli tra istituzioni dei due paesi e tra organizzazioni sia pubbliche che private di varia indole.

Un gruppo di alunni dei corsi d’italiano in APUDO (Asociación de Profesores de la Universidad de Oriente) ha preso l’iniziativa di realizzare un’associazione di italianisti, proposta dai professori d’italiano per adulti della Scuola “Angelo De Marta” di Puerto La Cruz e del Centro Italiano-Venezolano d’Oriente che si doveva inaugurare in un momento di particolare importanza e di buon auspicio e naturalmente si è pensato al 17 marzo, giorno in cui, 150 anni fa, l’Italia nasceva come nazione.

Così, dopo aver sottolineato l’importanza storica dell’ Unità d’Italia con gli opportuni interventi delle autorità presenti e la proiezione di video allusivi alla commemorazione, si è proceduto ad identificare brevemente gli obiettivi di AIDA ed alla firma dell’Atto Notarile cui è seguito un brindisi da parte di tutti i presenti.