Tottenham sparisce contro il Real

ROMA – “Decima in vista”. Il titolo dell’edizione online del giornale spagnolo ‘As’ è forse troppo precipitoso, ma rende l’idea dell’aria che si respira intorno al Real Madrid.


La squadra di Mourinho archivia già all’andata la pratica Tottenham, rispedendo gli Spurs a Londra con quattro gol sul groppone, ed ora il portoghese, ormai impossibilitato a vincere la ‘Liga’ punta con decisione su quell’obiettivo per il quale è sbarcato al Bernabeu: la decima Coppa, che per ‘Mou’ sarebbe la terza vinta alla guida di tre squadre diverse, obiettivo mai raggiunto da un allenatore.


Il problema sarà sempre il solito, ovvero quel Barcellona che, Shakhtar permettendo (Guardiola non si fida), dovrebbe essere l’ostacolo da saltare prima di arrivare a Wembley. In attesa di vedere se ci sarà questa sfida da sogno anche in Europa, il Real dà spettacolo con le reti di Adebayor (per lui doppietta, chissà se ora Mancini lo rimpiange al Man City), Di Maria e Cristiano Ronaldo, a segno con una ‘stoccata’ a 3’ dalla fine, proprio lui che fino all’ultimo ha rischiato di non giocare.


Del Tottenham dei deludenti Modric e Bale, campioni non dimostratisi tali, non c’é traccia, gli Spurs possono recriminare sugli errori di Gomes (‘paperà’ sulla prima rete) e l’espulsione fin dal primo tempo di Crouch (doppia ammonizione), ma ieri è stato soprattutto, e di nuovo, il giorno di Mourinho, che ha indovinato tutte le mosse e sogna la ‘decima’.