Prezzi alla produzione

Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali in Italia (febbraio 2011)


In febbraio i prezzi alla produzione dei prodotti industriali sono aumentati dello 0,5% rispetto al mese precedente; la variazione dei prezzi dei beni venduti sul mercato interno (0,6%) è stata di poco superiore a quella dei beni esportati (0,5%) e, soprattutto, a quelli venduti fuori dall’area dell’euro (0,3%). Rispetto a febbraio 2010, l’indice è cresciuto del 5,3%; ad aumentare di più sono ancora i prezzi dell’energia (9,5% sul mercato interno e oltre il 30% sui mercati esteri) e dei beni intermedi (8,2% sul mercato interno, 7,3% nell’area dell’euro, 6,1% nei mercati non euro). Sono, invece, molto più moderati gli aumenti dei beni di consumo (specie sui mercati esteri) e dei beni strumentali. Considerando i settori, i maggiori aumenti si riscontrano per coke e prodotti petroliferi raffinati (18,6% sul mercato interno, oltre il 30% sull’estero) e per la metallurgia e prodotti in metallo (11,4% sul mercato interno, 11,2% per l’area euro, 9,8% negli altri mercati). All’opposto, i prezzi dei mezzi di trasporto restano pressoché invariati sul mercato interno, crescono dello 0,4% verso l’area euro e subiscono una riduzione sugli altri mercati.


Fonte Istat

Prezzi al consumo


Stime sull’inflazione nell’area dell’euro (marzo)


Nell’area dell’euro l’inflazione nel mese di marzo è salita al 2,6% secondo le stime diffuse dall’Eurostat (era pari al 2,4% nel mese precedente).


Fonte Eurostat

Produzione industriale


Indagine rapida sulla produzione industriale (marzo)


L’indagine svolta dalla Confindustria presso un campione di propri associati1 mostra nel mese di marzo un aumento della produzione industriale dello 0,4% rispetto a febbraio. In confronto con lo stesso mese dell’anno precedente l’aumento è stato del 3,9%, in miglioramento rispetto alla variazione registrata nel mese di febbraio (3,5%). Si rileva inoltre un rallentamento dei flussi di ordinativi in volume (+0,9% rispetto a febbraio, contro un +1,7% che si era registrato nel mese precedente).


Fonte Confindustria

Prodotto interno lordo


€-coin (marzo)


L’indicatore €-coin elaborato da Banca d’Italia nel mese di marzo è rimasto invariato rispetto al livello registrato nel mese precedente (0,57%). Questo dato conferma il consolidamento della ripresa dell’attività economica nell’area dell’euro, ottenuto grazie anche all’andamento favorevole del commercio con l’estero e della produzione industriale dell’area, cui si è contrapposto il freno derivante dall’andamento dei corsi azionari.


Fonte Banca d’Italia