MILANO – E’ la prima di tre trasferte complicate da cui passerà la voglia scudetto del Milan. Si inizia con Firenze domenica sera, poi ci sarà la Roma all’Olimpico per finire la stagione con l’ultima giornata a Udine.
Massimiliano Allegri sa bene che la sua squadra non ha ancora vinto nulla e che bisognerà continuare a fare punti per raggiungere il titolo numero 18 della storia rossonera. Il faticoso pareggio interno con il Bari non è stato certo dimenticato ma, in teoria, le tre partite casalinghe con Sampdoria, Bologna e Cagliari dovrebbero nascondere poche insidie. Il Milan dovrà invece stare ben attento anche alla trasferta di Brescia, vista la posizione difficile della squadra di Iachini. Passerà quindi lontano dal Meazza il vero rush finale dei rossoneri che però dalla gara contro la Fiorentina potranno contare su Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese ha finito di scontare la squalifica di due giornate rimediata contro il Bari ed è tornato a disposizione di Allegri che invece domenica dovrà fare a meno di Cassano, espulso alla fine del derby, dopo aver preso due ammonizioni in meno di cinque minuti.
In attacco tornerà quindi la coppia Pato-Ibrahimovic, 27 reti in due segnate però senza dimostrare mai un grande feeling reciproco. Dai loro piedi passano gran parte delle voglie scudetto del Milan, vista anche la scarsa propensione al gol di Robinho che si accomoderà in panchina: il posto di trequartista andrà ancora a Kevin Prince Boateng, che ha giocato molto bene nel derby e si è confermato uno degli acquisti più azzeccati del mercato di Adriano Galliani. Assieme al ghanese, è confermato anche il centrocampo tutto straniero che ha giocato il derby dopo l’uscita di Gattuso all’inizio del secondo tempo: Flamini, Van Bommel e Seedorf sono chiamati anche a loro a confermare quanto di buono fatto vedere nel derby, in attesa che i vari Pirlo, Ambrosini e, appunto, Gattuso tornino disponibili.
A Firenze potrebbe già andare in panchina Andrea Pirlo che da tempo si allena con i compagni ed é ormai vicino al rientro, mentre per Ambrosini i tempi sono ancora lunghi. Dovrebbe essere regolarmente al suo posto Christian Abbiati che ieri si è allenato in palestra per un problema muscolare ma non è in dubbio per domenica.
