Domani l’ultimo treno Champions per i giallorossi

ROMA – Lo Stadio Friuli rappresenta il punto di non ritorno. La sfida con l’Udinese l’ultimo treno da non perdere per acciuffare in extremis il quarto posto che vale il pass utile per accedere ai preliminari della prossima Champions League.


La Roma si prepara alla decisiva gara coi bianconeri di Guidolin con la consapevolezza di non poter fallire: una sconfitta, ma anche un pareggio, escluderebbero infatti definitivamente Totti e compagni dall’Europa che conta provocando un danno economico e d’immagine che andrebbe a pesare come un macigno sulle spalle del consorzio americano ormai vicinissimo ad acquistare il club dalla famiglia Sensi. Un eventuale flop con l’Udinese, inoltre, taglierebbe le gambe anche a Vincenzo Montella che ancora sente di poter conquistare la riconferma sulla panchina per la prossima stagione. L’ex Aeroplanino però conosce a menadito il calcio italiano e sa bene che, in assenza di risultati, il primo a pagare è sempre l’allenatore. Per questo, se dovesse arrivare un altro ko dopo quello interno con la Juventus, le sue quotazioni come futuro tecnico della Roma subirebbero un calo quasi irreversibile. Intanto, però, le residue speranze di centrare la Champions passeranno proprio dalle scelte di Montella che, dopo aver sposato il 4-2-3-1, sembra aver intenzione di modificare l’assetto tattico.


Al Friuli, infatti, la Roma dovrebbe giocare con un più prudente 4-4-1-1 per coprirsi maggiormente sulle fasce. La linea difensiva, anche a causa del grave infortunio di Mexes, sarà formata da Cassetti, Burdisso, Juan e Riise, mentre sulla mediana Pizarro farà coppia con De Rossi. Vucinic e Taddei agiranno larghi e, in fase di non possesso, saranno i primi a dover occuparsi delle folate offensive di Isla e Armero. Infine, in avanti Totti dovrà creare e proporsi alle spalle di Borriello.


I due attaccanti, assieme a Vucinic, avranno il compito di scardinare una retroguardia, quella bianconera, che in carriera hanno più volte trafitto. L’ex punta del Milan, ad esempio, con le varie maglie indossate in Serie A ha già realizzato ben dieci reti ai friulani in altrettante gare (con 2 triplette ai tempi del Genoa, ndr). Numeri importanti che però anche Totti é riuscito a totalizzare: tra i 201 gol del capitano in campionato, infatti, 10 sono stati quelli messi a segno contro l’Udinese. Un paio di gradini sotto si assesta invece il montenegrino, capace di colpire i bianconeri per 5 volte con la maglia della Roma e per 3 con quella del Lecce.