Berlusconi: show con barzelletta osè. Bersani: «Una ignominia»

ROMA – Barzellette, battute, consigli sul look tra risate e imbarazzi: Silvio Berlusconi ha incontrato oggi i giovani laureati del progetto ‘Campus Mentis’, e in loro onore si è improvvisato ‘one man show’. Per un’ora buona ha raccontato loro barzellette e storielle, li ha stimolati all’ottimismo, invitandoli a guardare il futuro ”avendo il sole in tasca”.


Quindi ha rispolverato vecchie e nuove storielle (”Ne so più di 2000, servono a sdrammatizzare nei momenti di tensione”, ha spiegato), ha dato consigli sul look (”Via la barba che induce diffidenza, giacca abbottonata e mai scarpe marroni su vestito blu”), e ha suggerito indicazioni per il futuro professionale (”Con l’immobiliare non si fallisce mai, le case sono un bene che non ha mai avuto calo di prezzo”). Il clou si è avuto con una storiella osè che ha dosato sesso-champagne e birra.


– C’è un italiano che insegna a un tedesco come si conquista una bella signora. Gli dice: ‘Fai questo e quest’altro, poi finalmente prendi la coppa di champagne, la versi, vabbè non si può dire, diciamo sul davanti, e lo suggi da sotto’. Il tedesco risponde: ‘Pellissimo, possibile fare con pirra?.


La platea, però, non gradisce. C’è il gelo, solo silenzio ed allora il commento finale di Berlusconi:


– Beh, credo non sia così romantico farlo con la birra.


Una ‘performance’, quella del premier, fischiata sonoramente da Pier Luigi Bersani per il quale questo modo di fare è ”un continuo schiaffo alla sofferenza del Paese”; quindi ha aggiunto:


– Non possiamo andare avanti così.


Il leader del Pd ha poi parlato del dramma della disoccupazione giovanile per poi osservare:


– Rispondere a tutto questo con delle barzelletteè una ignominia. Solo un miliardario può parlare così, e un Paese come questo non può essere governato con l’ottica di un miliardario.


Affondo contro il premier anche da ‘il futurista’ (www.ilfuturista.it), web magazine diretto da Filippo Rossi, che ha ironizzato sulla ‘lectio magistralis sul bunga-bunga tenuta da Berlusconi’:


– Non ride più nessuno Gli studenti (e le studentesse, soprattutto) mostrano imbarazzo. Altrettanto la ministra Meloni. Forse pensavano di sentir parlare di lavoro e meritocrazia, di immigrazione e di sviluppo, di politica internazionale e di economia. Invece il Cavaliere ha offerto una indimenticabile lectio magistralis sul bunga bunga. Ovvero l’unica materia su cui, in questo tramonto della sua storia politica, può dare lezioni.


Il presidente del Consiglio, ”che ha trasformato la sua vita e la nostra politica in una barzelletta senza fine e senza fondo, dá di nuovo il meglio di sè. E racconta ancora una volta storielle e battutacce, naturalmente a base di sesso e pruriginosi doppi sensi, e naturalmente in pieno stile caserma anni cinquanta.Ormai – ha concluso -Berlusconi è fuori controllo.