Acqua Di Gioia, la fragranza diventa una carezza sensuale

CARACAS – Ancora una volta il grande stilista Giorgio Armani ci sorprende con una fragranza ispirata ad un ambiente selvaggio ed impetuoso, sensuale ed esotico, capace di trasformare la vita di tutte le donne. È Acqua di Gioia, una fragranza dedica al suo omonimo maschile, il celebre Acqua di Giò. Armani ha cercato l’ispirazione nella preziosa solitudine delle isole remote dove ama rifugiarsi, dove l’acqua piovana e la schiuma del mare si fondono tra loro creando un profumo unico e inimitabile che incarna lo spirito della natura fertile della donna in assoluta armonia con Madre natura. Lontano dai lustrini e dalle passerelle ha creato un profumo fresco, floreale, un inno alla natura fertile e lussureggiante. È un profumo dedicato alle donne forti, sereni, in armonia con la natura che le circonda.


Aprendo il flacone del nuovo profumo femminile di Armani si sentono le prime note di testa, fresche e vegetali: la menta sminuzzata e il limone Primo fiore Femminello raccolto nelle terre della Calabria durante la stagione primaverile. Nel cuore sono racchiusi invece il mix acquatico, il gelsomino e le note verdi. C’è l’inconfondibile aroma del gelsomino d’acqua e poi, immergendosi ancora di più nei sapori della fragranza, si scopre l’essenza della terra con note del caldo legno di cedro spruzzato di zucchero di canna e labdano, che tra l’altro è una delle rare piante che esistono in natura a possedere note animali. Un succo di sensazioni diverse, esotiche. Lo stesso flacone, una bottiglietta di vetro tondeggiante, sembra racchiudere un elisir naturale: svela un jus verde laguna, custodito da un tappo dello stesso colore.
Insomma un mix che omaggia la femminilità e la bellezza della natura, ideale per donne che amano lasciare traccia, o meglio una deliziosa traccia profumata di primavera.