Venezuela, firmato il decreto di estradizione di Makled

CARACAS – L’estradizione di Walid Makled è oramai una certezza. Il ministro colombiano Germàn Vargas Lleras ha firmato il decreto di estradizione del presunto narcotrafficante. Ma non si ancora quando verrà consegnato alle autorità venezolane. Si stima che le pratiche burocratiche per l’estradizione del delinquente potrebbero tardare dai tre ai cinque mesi.


Il presidente della Colombia, Juan Manuela Santos, in Europa in visita di Stato, avrebbe autorizzato la firma del decreto. E sarebbe stato lo stesso presidente Santos a delegare al ministro Vargas la responsabilità di far pubblica la decisione.


Il capo dello Stato colombiano aveva dato la sua parola al presidente Chávez e, in più di una occasione, assicurato che Makled sarebbe stato consegnato alla giustizia venezolana. Il presidente Santos, inoltre, avrebbe comunicato personalmente la decisione al presidente nordamericano Barack Obama la settimana scorsa. E infatti, anche gli Stati Uniti avevano chiesto l’estradizione del presunto narcotrafficante.


Walid Makled, nei giorni scorsi, aveva minacciato di confessare alle autorità nordamericane tutti i delitti commessi da importanti personaggi del governo venezolano ed i loro vincoli con noti trafficanti di droga.
La decisione definitiva di estradare Makled in Venezuela è stata presa dopo pochi giorni dal ‘summit’ di Cartagena. E, stando agli analisti, contribuirà a rafforzare le delicate relazioni tra Colombia e Venezuela, due paesi con una lunga frontiera in comune e tantissimi interessi commerciali.


Il presidente Santos, che ha voluto informare personalmente l’omologo nordamericano della risoluzione, ha sempre sostenuto che la decisione di consegnare il presunto narcotrafficante alle autorità venezolane è stata presa nel rispetto delle leggi del Paese.