Presentata in Senato la VI Edizione delle «Giornate dell’Emigrazione»

ROMA – Pomeriggio di grande interesse, il 14 aprile scorso, a Roma, nella Sala Capitolare del Senato presso il Chiostro di Santa Maria sopra Minerva, per la presentazione della rassegna «Giornate dell’Emigrazione», giunta quest’anno alla sesta edizione. L’evento, promosso ed organizzato dall’ASMEF – Associazione Mezzogiorno Futuro, presieduta da Salvo Iavarone, gode del patrocinio della Regione Campania, del Ministero per gli Affari Esteri e del Senato della Repubblica.


Il parterre è di tutto rispetto, per l’occasione. Letto il saluto augurale inviato dal sen. Maurizio Gasparri, presidente del gruppo parlamentare del Pdl al Senato, anche il sottosegretario agli Affari Esteri con delega agli italiani nel mondo, Alfredo Mantica, all’estero per un impegno istituzionale, ha fatto pervenire un messaggio dove, tra l’altro, richiama l’attenzione nei confronti dell’emigrazione italiana e sulla ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Un altro caloroso messaggio di saluto è stato inviato da Severino Nappi, assessore al Lavoro e all’Emigrazione della Regione Campania, nel quale si segnala la necessità che le Regioni operino fattivamente per riuscire a valorizzare le comunità all’estero. Silvana Magalli Rocco, in rappresentanza del Parco nazionale del Cilento, porta il saluto dell’ente anche a nome del suo presidente, Amilcare Troiano, non mancando di ricordare la sua diretta esperienza di figlia d’emigrati in Venezuela. E Tommaso Mitrotti, residente in Argentina, evidenzia come gli emigrati abbiano salvaguardato valori e tradizioni che in Italia si stanno invece perdendo. E tuttavia Italia e Argentina al fondo conservano comuni radici d’identità nazionale, mentre iniziative come queste contribuiscono a rafforzare i legami tra l’Italia e le collettività italiane all’estero.


Tema dell’incontro è «Unità d’Italia ed emigrazioni. Il ruolo della Chiesa e delle opere assistenziali, dalla storia all’attualità, attraverso le loro figure carismatiche». Nel convegno sono emersi aspetti di notevole interesse e riferiti dati di grande utilità per meglio comprendere un tema sociale di così specifico rilievo, come si riferirà più avanti. Un tema che da anni l’ASMEF studia, approfondisce e indaga con un’articolata serie d’iniziative in Italia e all’estero.


Nel corso del meeting viene intanto presentato il programma della rassegna del 2011, che prevede una serie di appuntamenti in Italia, con trasferte in Canada e Stati Uniti. Si parte il 6 maggio, con un incontro presso il Museo Regionale dell’Emigrazione «Pietro Conti» di Gualdo Tadino, in provincia di Perugia; quindi il 28 maggio presso Palazzo de Vargas, sede della Fondazione «Gian Battista Vico» di Vatolla, nel Cilento, sarà il Banco di Napoli al centro del dibattito. In particolare, il presidente dell’Istituto Banco Napoli – Fondazione «Adriano Giannola», assieme ad altri relatori, parlerà del ruolo che il Banco ha avuto nei due secoli scorsi per i tanti emigrati italiani. Il 14 giugno ci si sposta al nord, a Torino, con il sottosegretario agli Affari Esteri, Vincenzo Scotti. Quindi, il 23 luglio, tappa a Ceppaloni, in provincia di Benevento, con la parlamentare europea Erminia Mazzoni e con Antonio Giordano del board Niaf. Il 5 agosto si va in Molise, a Macchia Valfortore, in provincia di Campobasso. Nell’occasione, un particolare approfondimento si farà sui 150 anni dell’Unità d’Italia, in relazione al ruolo e all’incidenza avuti dall’emigrazione italiana in tale periodo storico. Poi doppio appuntamento in Basilicata, in agosto e settembre, a Muro Lucano e Viggiano, ed incontri nelle isole di Ischia e Procida, tra settembre ed ottobre, luoghi che tanti loro figli hanno inviato nel mondo, alla ricerca d’una nuova vita. Infine, come si diceva, sono previste visite alle comunità italiane di Toronto, a fine settembre, e il 12 ottobre a New York, per il Columbus day, come negli anni passati organizzate assieme alla Regione Campania ed al Ministero per gli Affari Esteri.


Tali appuntamenti si aggiungono ai tanti percorsi degli anni precedenti – questa è la sesta edizione delle «Giornate dell’Emigrazione» – che hanno portato delegazioni dell’ASMEF in missione nel mondo, negli Stati Uniti, in Argentina, in Brasile e in tante località del territorio nazionale. Tra gli scopi delle iniziative dell’ASMEF primariamente quello di valorizzare quanto gli italiani hanno fatto oltreconfine, d’approfondire la storia e le storie di tanti di loro, di lavorare ad una sempre più forte relazione tra i nostri connazionali sparsi nel globo ed il Paese d’origine.