Venezuela, piogge torrenziali provocano danni all’agricoltura e smottamenti

CARACAS – Pasqua sotto la pioggia. Le vacanze pasquali non sono risultate, almeno fino ad oggi, particolarmente tranquille sia per chi è recato in vacanza lontano dai centri urbani, sia per chi, invece, ha preferito restare nelle metropoli. In effetti, l’ondata di maltempo ha provocato disagi nelle località marittime, a causa del mare mosso, ed anche in quelle di montagna. Ed ha colpito con particolare violenza la regione andina e la zona al sud del Lado di Maracaibo.


Nella regione andina, si sono avuti smottamenti particolarmente gravi dello Stato Merida. A causa delle piogge torrenziali le frane hanno interrotto la circolazione stradale in importanti vie di comunicazione. Alcuni paesi sono rimasti completamente isolati mentre in altri la comunicazione è difficile. Gli acquedotti dell’asse del Mocotìes hanno subito danni gravi mentre quello del Vigía, stando alle prime informazioni, avrebbe bisogno di riparazioni urgenti in quasi il 90 per cento della sua struttura.


Si teme che le piogge, che dovrebbero proseguire nei prossimi giorni, potrebbero arrecare seri danni all’economia della regione andina, in prevalenza di carattere agricolo. Infatti, molte coltivazioni potrebbero essere soggette ad inondazioni e, in ogni caso, danneggiate dalla violenza delle piogge e del vento.


Nella regione di Barlovento, nello Stato Miranda, è stato dichiarato lo ‘stato di allerta’ a causa dell’incremento del livello delle acque dei fiumi, che hanno quasi raggiunto quello di guardia. La protezione civile controlla costantemente alcuni luoghi considerati critici per prevenire allagamenti e danni alle proprietà.


A Caracas, in alcuni quartieri ‘a rischio’ pompieri e protezione civile sono intervenuti a causa del pericolo di frane e smottamenti esortando la popolazione alla prudenza.