Arrestato l’assassino dell’italiano Roberto Di Carlos

CARACAS – L’obiettivo dell’operazione “Madrugonazo al hampa” di mercoledì altro non era che l’arresto degli assassini del noto imprenditore italiano Roberto Di Carlos Iglesia, 58 anni, proprietario della boutique Patrizia Nitti, assassinato il 29 marzo a Porlamar, nell’Isola di Margarita.


Funzionari del Corpo d’Investigazioni Scientifiche e Criminalistiche (Cicpc) hanno dichiarato di aver cercato i delinquenti in varie località fino a catturare, nel quartiere Archípano di Porlamar, il taxista 33enne Jairo Rafael Rojas, che a quanto sembra è stato l’autore del delitto.


Intanto, continua la caccia a Leonardo Torres Heredia (21 anni) e Andrés José Bedialulente (31), anche’egli taxista, probabilmente implicati nell’assassinio e richiesti dal Cicpc a livello nazionale.


Il capo del Cicpc a Porlamar, commisario Luis Carabien, ha precisato che il movente dell’omicidio del connazionale è stata la rapina.


Inizialmente, i funzionari del Cicpc pensavano a quattro soggetti implicati nell’assassinio di Di Carlos, tra questi un minorenne.


Sull’Isola di Margarita ci sono numerose bande di criminali che per commettere rapine negli appartamenti seguono le loro vittime e le obbligano poi ad aprire le loro case per poi derubarle di tutto.


Nel caso di Roberto Di Carlo Iglesias, la resistenza fatta al gruppo di delinquenti ha spinto questi ultimi a sparare due colpi di pistola al connazionale, uno alla testa e il secondo al torace, che lo hanno ucciso nell’edificio Alejandra del Conjunto, Residencial Playa Moreno.