GENOVA – Un pareggio agguantato nel recupero – al termine di una gara con sei gol, ricca di tensioni e emozioni – mantiene vive le speranze di salvezza della Sampdoria, ora un punto sopra la linea ‘rossa’, e inguaia il Brescia, 5 lunghezze sotto.
Si rammaricano i lombardi, per tre volte in vantaggio, rimontati da una Samp in difficoltà ma mai doma. Dopo una prima frazione povera di emozioni, le squadre si sono scatenate nella ripresa.
Brescia in vantaggio al 5’ grazie a Eder, bravo a raccogliere un passaggio di Zambelli e battere Curci con un diagonale. La risposta della Samp arriva con Biabiany che resiste ad un contrasto in area e dalla linea di fondo mette in mezzo per Pozzi, che segna di testa. Incredibile la seconda rete ospite: Caracciolo anticipa la confusa difesa blucerchiata su lungo rinvio del portiere e mette in rete con un solo tocco. Ma i blucerchiati non si arrendono e al 17’ Tissone da posizione centrale batte con un rasoterra perfetto Arcari.
La gara si infiamma, il vantaggio del Chievo sul Lecce fa trovare nuove forze. Al 38’ Diamanti inventa un cross dalla destra in girata, Curci non esce e Caracciolo sovrasta tutti di testa per il 3-2. I padroni di casa reagiscono e Mannini, ex di turno, inventa una serpentina in area al primo minuto di recupero e batte Arcari per il 3-3 finale.
