La Perla, un dono per il “Día de las madres”

CARACAS – Impossibile non sedurre con indosso i capi di lingerie La Perla, capaci di far perdere la testa anche al più glaciale degli uomini. La collezione La perla 2011, come sempre, mantiene fede alla tradizionale sensualità di questa griffe, che sceglie un intimo di lusso sofisticato e maliziosissimo da vere donne fatali.
La collezione underwear 2011 La Perla trova ispirazione nell’arte e nella cultura italiana. Il riferimento è alla Venezia del Settecento, alla bellezza delle dame dell’epoca, ai loro ornamenti, ai pizzi e alle velette che ne completavano l’abbigliamento. E ancora all’architettura barocca tipica dei palazzi nobiliari veneziani, fatta di fregi, volute e cornici dagli stucchi dorati.

Il pizzo Leavers ricorda infatti gli antichi merletti veneziani ed è abbinato a un tulle “veletta”, mentre il punto crochet” che sottolinea i capi richiama i preziosi ricami a mano che ornavano i fazzolettini di lino usati dalle nobildonne come vezzo seducente. Si prosegue con uno scenografico ricamo su tulle giocato su un’alternanza intrigante di trasparenze e parti coprenti: protagonista rimane il pizzo effetto veletta, ma abbinato con tecnica al laser ad un preziosissimo tulle elastico e in seguito sovra-ricamato, un mix seducente fra tradizione e tecniche di lavorazione assolutamente innovative.


Sempre pizzo Leavers e tulle leggerissimo per capi ad alto tasso di sensualità e ancora, tulle “graffiato” che ricorda gli stucchi antichi abbinato a un piccolo profilo in raso di seta. La donna intrigante proposta da La Perla indossa una lingerie elegante e classica, dove il pizzo nero domina su tutte le creazioni con il suo fascino indiscusso e senza tempo. Il nero è anche il colore delle raffinate sete, l’altro grande classico reinterpretato della linea, dedicata ad una donna dalla bellezza misteriosa.


C’è poi l’esclusiva collezione creata per La Perla da Jean Paul Gaultier, dove ogni modello è una celebrazione del corpo femminile e delle silhouette amate dallo stilista. Le forme risultano così disegnate da corpetti e slip altissimi e da bustier creati per evidenziare il decolleté. I colori sono sempre eleganti e classici e all’insegna del contrasto tra il nero e il rosa cipria. Nella collezione dello stilista compare poi la lavorazione a «soutache», classico di La Perla, utilizzata per creare motivi in fettuccia di seta su tulle.


La Perla, fondata nel 1954 dalla sarta bolognese Ada Masotti come laboratorio di confezione ed inizialmente con il nome L’Ape, diventerà un marchio celebre principalmente per la produzione di biancheria intima, realizzata con materiali e tecnologie innovative, come il ricamo Cornelly, il macramè, la seta soutache e l’antica tecnica del ricamo a frastaglio. Il marchio può inoltre sfruttare in esclusiva mondiale il pregiato tessuto elastico lycra crêpe.