Ottima prova di Cecotto nella Volkswagen Scirocco Cup

CARACAS – Uwe Alzen, Johnny Cecotto, Kurt Thiim, Nicola Larini, Kalus Niedzwiedz: sembra la “entry list” di una gara DTM degli anni novanta, quando l’Alfa Romeo non rinnegava il proprio “cuore sportivo” e il biscione organizzava prove con piloti del calibro di Larini, Nannini, Modena e Francia.


Adesso, diversi anni dopo, sono alcune delle star che hanno preso parte alla prima gara della Volkswagen Scirocco Cup, il primo campionato monomarca per vetture alimentate a gas naturale, il metano, che consente la riduzione delle emissioni di CO2 dell’80 per cento. La prova si è disputata sul tracciato tedesco di Hockenheim, in Germania.


L’italo-venezolano Cecotto, 55 anni, è partito dal 19esimo posto a causa delle pressioni errate nelle gomme e, poi, il traffico incontrato durante la pole. Durante la prova ha mostrato tutta la sua abilità rimontando fino all’undicesimo posto. Arrivando terzo tra le leggende del mondo dei motori invitate all’evento.
“E’ stato un weekend divertente, ho avuto l’opportunità di rivedere ex colleghi” dice Cecotto.


Parlando della giornata di prove l’italo-venezolano ci spiega: “Dopo i primi test di venerdì, pensavo che durante le prove ufficiali tutto sarebbe andato bene. Durante i test i pneumatici ti permettono di fare tra i due e i tre giri al top, poi iniziano a degradarsi e perdi velocità. Stavo svolgendo degli ottimi tempi, ma a causa di un errore con le gomme nella sosta ai box ho perso velocità e le possibilità di partire in buona posizione”
L’ex campione di motociclosmo degli anni ’70, il prossimo fine settimana sarà impegnato per seguire la prova cui parteciperà suo figlio Jonathan, il più piccolo della dinastia di piloti. La prova si disputerà a Viterbo e sarà valevole per il campionato italiano di karting. Jonathan correrà nella categoria 100 cc, lo stesso fine settimana il figlio più grande Johnny Aamadeus sarà impegnato ad Instambul nella prima gara del campionato della GP2 Series.