Roma, stangata del giudice complica la corsa Champions

ROMA – Da un lato la mano benevola della sorte, dall’altro quella pesante della giustizia sportiva. Sono queste le due facce della stessa medaglia nella rincorsa al quarto posto in campionato da parte della Roma di Montella. Il successo conquistato in extremis al San Nicola di Bari, e i risultati negativi di Udinese e Lazio contro Fiorentina e Juventus, hanno infatti permesso alla Roma di portarsi ad sola lunghezza dalla zona che vale l’ultimo pass utile per l’accesso ai preliminari della prossima Champions League.


A fare da contrappasso, però, ci ha pensato il giudice sportivo Gianpaolo Tosel che ha squalificato per gli ultimi tre turni di campionato sia De Rossi che Perrotta. Il primo “per aver colpito intenzionalmente un avversario (Bentivoglio, ndr) con una gomitata al volto”, il secondo “per aver colpito un avversario con un pugno alla schiena; infrazione rilevata da un assistente”.


La Roma, dopo aver acquisito sia le motivazioni che hanno indotto il giudice Tosel a fermare i giocatori sia il referto arbitrale compilato dall’arbitro Russo al termine dell’incontro, ricorrerà d’urgenza per Perrotta e con la normale procedura per De Rossi (ma li multerà entrambi, secondo codice etico interno al club, ndr).

L’obiettivo della dirigenza giallorossa è infatti quello di attenuare gli effetti di una vera e propria stangata che potrebbe compromettere il finale di stagione. Se i tre turni di stop per De Rossi, considerando anche il precedente con Ibrahimovic, erano infatti più o meno previsti dalla società, hanno invece destato scalpore le medesime giornate di squalifica inflitte a Perrotta per il colpo alla schiena di Masiello.


“Sono esagerate come la reazione che ha avuto il giocatore del Bari” la convinzione della Roma, che teme di dover fare a meno dei due centrocampisti per le restanti gare di campionato. Sicuramente, anche in caso di sconti da parte della Corte di giustizia federale, entrambi marcheranno visita in occasione della decisiva partita col Milan in programma sabato allo Stadio Olimpico. I rossoneri di Allegri scenderanno nella Capitale per strappare almeno un punto e festeggiare lo scudetto nel ritiro della Borghesiana. Il pareggio però è un risultato che la Roma non può permettersi considerando lo scontro diretto al Friuli tra Udinese e Lazio, dirette concorrenti nella corsa al quarto posto. Per questo Montella dovrà preparare accuratamente il match col Milan che potrebbe vedere l’impiego di Brighi e Simplicio al posto di De Rossi e Perrotta.


A giocarsi le altre due maglie sulla linea dei trequartisti del 4-2-3-1 saranno invece i soliti Vucinic, Taddei e Menez (che ieri ha saltato l’allenamento a causa di una sindrome gastrointestinale). Difficile infine che il tecnico rinunci al Totti dell’ultimo periodo per dare spazio a Borriello. Il capitano della Roma, intanto, ha ricevuto i complimenti di Roberto Baggio, scavalcato nella classifica marcatori ‘all-time’ della Serie A.


“Aver segnato 206 gol è un grande risultato – le parole del Divin Codino -. Non importa se mi ha superato, lui é un grande giocatore che ha lottato molto e sta raccogliendo i frutti, ma tutto ciò è stato possibile perché ha l’amore per questo sport. L’unica cosa che posso dire a Totti è di non mollare e puntare all’obiettivo successivo”. Battere il Milan e trascinare la Roma in Champions League.