Turchia, Vettel non si fida: “La Ferrari sarà pericolosa”

ISTANBUL – “Occhio alla Ferrari”. Sebastian Vettel non si fida del Cavallino. Il Mondiale di F.1 approda in Europa con il GP di Turchia di domenica e il campione del mondo, grazie ad un’eccellente Red Bull, ha vinto 2 delle prime 3 gare stagionali e guida la classifica iridata. A Istanbul, gli equilibri in pista potrebbero cambiare visto che tutti i team, nelle ultime 3 settimane, hanno lavorato parecchio.


“La strada è ancora lunga – ammette Vettel – e tutto può succedere. Non bisogna perdere di vista la Ferrari. E non andrebbero sottovalutati nemmeno Mercedes e Renault. Due vittorie e un secondo posto sono un buon inizio per me. Ma non possiamo fermarci, dobbiamo continuare a spingere in ogni gara per tenere la concorrenza sotto pressione. La cosa più importante è mantenere un rendimento costante per tutta la stagione”.


Un anno fa, a Istanbul, Vettel è stato protagonista di un grottesco incidente con il compagno di squadra Mark Webber. “Non posso cambiare quello che è giá successo. Ma posso imparare dal passato. Io guardo avanti e penso solo al prossimo impegno. La nostra monoposto è competitiva, ma questo non significa che non dobbiamo fare più nulla. Non possiamo permetterci di rimanere fermi, la concorrenza è forte”. Rispetto ai rivali, finora la Red Bull non sempre ha potuto contare sull’apporto sistematico del Kers. “Ho già detto diverse volte che il Kers è un vantaggio. Abbiamo avuto qualche problema, ma nella nostra squadra c’è gente in gamba che se ne sta occupando. Non sono preoccupato in vista della prossima gara”.


Intanto nell’ambiente della F.1 si continua a parlare del comunicato emesso martedì da Exor e News Corp sull’intenzione di unirsi per un progetto di acquisto dei diritti commerciali della F.1. La Ferrari non ha espresso nessun commento, limitandosi a una brevissima dichiarazione. “Servono stabilità e sviluppo a lungo termine”.