Chávez invitato a Roma per la festa del 2 giugno

CARACAS – L’ambasciatore d’Italia in Venezuela, Paolo Serpi, ha ufficialmente chiesto al presidente venezuelano Hugo Chávez di presenziare alla celebrazione della Festa della Repubblica italiana che si terrà il prossimo 2 giugno a Roma. L’invito è stato avanzato mercoledì durante un incontro tra il diplomatico e il presidente dell’Assemblea Nazionale venezuelana, il deputato Fernando Soto, negli spazi del Palazzo federale legislativo.
– Il presidente Chávez – ha dichiarato Serpi – è stato invitato insieme ad altri capi di Stato e di governo di nazioni amiche dell’Italia, che contano sul loro territorio una notevole presenza italiana. Speriamo che accetti l’invito perché questo rappresenta un atto di amicizia tra i due Paesi.


L’incontro a Caracas è stato pensato per rafforzare le relazioni bilaterali tra l’Italia ed il Venezuela e riflettere su tematiche d’interesse comune. L’ambasciatore ha sottolineato che durante la riunione si sono anticipate alcune proposte che potranno intensificare la cooperazione tra i due Paesi. Cooperazione e scambio che, ha specificato il diplomatico, si possono realizzare anche grazie alla complementarietà delle due nazioni: il settore produttivo in Italia è conformato principalemente dall’industria tessile ed alimentare mentre in Venezuela c’è una più che notevole produzione nel settore energetico, in primis gas e petrolio.
Serpi ha ricordato che l’Italia ha investito grandi somme nel settore energetico ed in altre aree dell’economia venezuelana.


L’ambasciatore ha infine sottolineato i buoni rapporti che intercorrono tra Italia e Venezuela.
– Il governo italiano è molto aperto – ha specificato Serpi – per questo consideriamo il Venezuela un Paese amico, fraterno. Il fatto che qui vivano tanti italo-venezuelani è prova delle ottime relazioni che si sono mantenute nonostante il passare degli anni.
L’ambasciatore ha dichiarato che il nostro Paese rispetta le leggi venezuelane e continuerà a lavorare seguendo gli accordi d’integrazione.


Come annunciato dal Capo di Stato, Giorgio Napolitano, la giornata del 2 giugno sarà anche occasione per festeggiare il 150esimo anniversario dell’unità d’Italia. Alla celebrazione si prevedono un migliaio di invitati. Il presidente della Repubblica ha inviato a febbraio 69 lettere d’invito a capi di Stato e di governo in tutto il mondo. In rappresentanza degli Stati Uniti presenzierà il vicepresidente Usa, Joe Biden.

M.V.