Allegri indica la strada “A Palermo per vincere”

ROMA – Dopo lo champagne di Roma, il Barbera di Palermo. Il Milan di Massimiliano Allegri, reduce dalla conquista dello scudetto e dai festeggiamenti nella Capitale, punta adesso a centrare anche la finale di Coppa Italia. Per tornare allo stadio Olimpico, sede della finale, i rossoneri dovranno prima fare i conti con la voglia del Palermo di Delio Rossi di salvare una stagione particolarmente avara di soddisfazioni.
“Sappiamo bene che per i rosanero è la partita dell’anno, speciale, e avranno il sostegno del pubblico del Barbera, ma noi abbiamo dimostrato che difficilmente sbagliamo partite decisive”.


L’obiettivo della truppa di Allegri è quindi ribaltare il 2-2 dell’andata e andare a caccia della sesta coccarda che manca a Milanello da ben otto stagioni. “La Coppa Italia è l’ultimo obiettivo che ci rimane – le parole del tecnico livornese – e, anche se il risultato di San Siro ci penalizza un pochino, abbiamo qualità e caratteristiche per fare una grande partita e sperare di vincere. Per farlo dovremo rischiare più del Palermo. Ma è anche vero che quella contro i rosanero è una partita secca, e anche per loro sarà difficile poter gestire il pareggio dell’andata”.


Sul campo del Palermo, però, negli ultimi anni il ‘Diavolo’ ha sempre faticato: “E’ vero, ma non so perché – ammette Allegri -. Speriamo però di sfatare questa tendenza ed approdare così in finale, a prescindere se poi troveremo l’Inter. La squadra ha entusiasmo per la vittoria del campionato, ma mentalmente è già pronta per una grande prestazione. Siamo il Milan e quindi non possiamo andare a Palermo e giocare una brutta partita”. Soprattutto, Allegri sente di poter escludere un rilassamento generale dopo aver centrato il tricolore: “Non ci possiamo fermare a quello che abbiamo vinto, dobbiamo guardare sempre avanti. E’ vero che abbiamo conquistato lo scudetto, ma adesso c’é già la semifinale di Coppa Italia, e poi tra un mese e mezzo avremo la Supercoppa. Dobbiamo guardare avanti, e non vale solo per il calcio, questa è una regola di vita”.


Per decidere quale formazione affronterà il Palermo (“squadra che ha avuto un momento di difficoltà nel corso della stagione ma che, per caratteristiche e forza del collettivo, poteva tranquillamente lottare fino all’ultimo per l’Europa”) Allegri dovrà prima verificare le condizioni fisiche di alcuni elementi. “Ibrahimovic cercheremo di recuperalo fino alla fine per mandarlo in campo o per averlo almeno in panchina – confessa l’allenatore livornese -. E da valutare ci sono anche Nesta, Zambrotta e Boateng. Per questo deciderò poco prima della gara la formazione, adesso è tutto in alto mare”.


La rotta da seguire, però, è ben tracciata sulla mappa di Allegri: “Fare l’accoppiata scudetto-Coppa Italia è un obiettivo della società. E’ nostro dovere centrare gli obiettivi”. Insomma, anche al termine della gara del Barbera forse serviranno le bottiglie di champagne.