LORCA – Un terremoto di magnitudo 5,3, preceduto da un sismo di 4,7, è stato avvertito nella Località di Lorca (Murcia) nel sud della Spagna. L’epicentro è stato localizzato nella “Sierra de Tercia” ad appena 10 kilometri dal centro urbano.
Il terremoto è stato avvertito anche in altre località della regione (Mazarrón, Cartagena e Aguilas) e a Madrid. Il sismo ha causato danni alle infrastrutture ed almeno il collasso di due edifici nella calle Galicia di Lorca. La popolazione spaventata è scesa in strada ed i telefonini non funzionano.
La forte scossa ha provocato frane e il collasso di alcune strutture. In alcune strade la circolazione èr stata interrotta. Tra le strutture danneggiate dal terremoto vi è il tunnel della “A7”, la “Iglesia de la Virgen de las Huertas” (ha ceduto il tetto ma senza conseguenze tragiche poichè pare che nella chiesa non vi fosse nessuno), il Castello di Lorca, e il palazzo di San Julian. Le autorità stanno valutando lo sgombero dell’Ospedale centrale che avrebbe sofferto im portanti danni strutturali.
Per il momento le vittime confermate sono tre, ma lo stesso Sindaco di Lorca, Francisco Jodar, ha affermato che potrebbero essere cinque e che il numero potrebbe anche aumentare ulteriormente nelle prossime ore. Stando al quotidiano “El País”, i morti sarebbero 7 ma è un numero che andrà aggiornato con il trascorrere delle ore. Numerosi, invece, i feriti.
Il premier spagnolo, Jose Luis Zapatero, ha deciso l’invio dell’esercito nell’area. Circa 150 effettivi del terzo battaglione delle Unità militari per le emergenze si starebbero muovendo da Valencia.
La Farnesina sta verificando, con l’Ambasciata italiana e l’unità di crisi, eventuali cittadini italiani o di origine italiane tra le vittime.
