Ritardi nei finanziamenti paralizzano i Comites

ROMA – Già il Governo ha ridotto drasticamente i fondi per il funzionamento degli organi che rappresentano gli italiani nel mondo. Ma se a ciò si aggiunge che i soldi arrivano con mesi di ritardo, per i Comites la situazione diventa insostenibile”. È quanto denuncia Laura Garavini, deputata del Partito Democratico eletta in Europa, che ha depositato un’interrogazione parlamentare sui ritardi dell’amministrazione nell’erogare i finanziamenti ai Comitati degli italiani all’estero.

Nell’atto parlamentare, firmato anche dai deputati Pd Gino Bucchino, Gianni Farina, Marco Fedi e Fabio Porta, si chiede al Ministero degli Affari esteri di sbloccare al più presto la situazione.
“Per il 17 e il 18 giugno – spiega Laura Garavini – a Chambéry è stato convocato l’Intercomites. Si tratta della principale riunione di coordinamento dell’azione dei rappresentanti dei connazionali di tutta la Francia. Ma molti Presidenti hanno dovuto declinare l’invito, perché in cassa non hanno più neanche i fondi per pagare il biglietto del treno”.

“È indecoroso”, conclude Garavini. “Negli ultimi anni il Governo sta facendo di tutto per demolire il lavoro del Comites e del CGIE. I fondi sono stati tagliati e le elezioni per il rinnovo sono state continuamente rinviate. I componenti dei Comites si fanno in quattro per sopravvivere e per espletare le loro funzioni, ma ora, con questi ritardi, sono completamente paralizzati”.