Monna Lisa, scoperta la cripta funeraria nell’ex chiesa di Sant’Orsola

FIRENZE – Sotto il pavimento dell’ex convento di Sant’Orsola a Firenze, dove un tempo era collocato l’altare dell’antica chiesa, è emersa una cripta funeraria, forse quella in cui fu sepolta la Gioconda.

Al centro della stessa chiesa sono stati invece rinvenuti i primi gradini di una scala che probabilmente porta ad una seconda cripta. Questi i primi risultati della ricerca dei resti della Monna Lisa in atto nella chiesa dell’ex convento di Sant’Orsola, per trovare la sepoltura di Lisa Gherardini, moglie del commerciante Francesco Del Giocondo, la donna morta nel 1542 a 63 anni a cui Leonardo da Vinci si sarebbe ispirato per il ritratto della Gioconda del Louvre.

”Quanto emerso oggi – afferma Silvano Vinceti, presidente del Comitato Nazionale per la valorizzazione dei Beni Storici, Culturali e Ambientali che coordina la ricerca, patrocinata dalla Provincia di Firenze – conferma l’esatta corrispondenza tra le indicazioni riportate dai testi storici e i risultati emersi durante le prime fasi di ricerca compiute con il georadar”.

La cripta che è stata trovata, spiega Vinceti, probabilmente è quella che nel 1495 veniva indicata dalle monache come collocata sotto l’altare della chiesa alla quale si accedeva tramite una grata. Gli stessi testi indicano che successivamente, nel 1625, veniva utilizzata invece una seconda cripta collocata al centro della chiesa.

”Probabilmente prime le scale che abbiamo già individuato potrebbero portare proprio a questa seconda cripta più recente”, ha precisato Vinceti. ”Nei prossimi giorni – ha concluso Vinceti – entreremo nella fase più importante della ricerca, nel momento in cui verranno aperte le cripte per verificare l’eventuale presenza di resti umani”.