Egitto, piazza Tahir: 840 morti e 6mila feriti

ROMA – Alla vigilia dell’inizio del processo contro l’ex ministro degli Interni egiziano, Habib El Adly, per vari capi d’accusa, inclusa l’uccisione di diversi manifestanti durante i giorni della Piazza Tahir, Amnesty International sollecita le autorità a garantire giustizia a tutte le vittime della violenta repressione che si è abbattuta sulle proteste di massa dell’inizio del 2011, provocando almeno 840 morti e seimila feriti, alcuni dei quali con lesioni permanenti.