Alonso prolunga con la Ferrari: “Chiudo la mia carriera qui”

ROMA – Corre in casa, sognando naturalmente di vincere. Intanto un desiderio lo ha già realizzato: restare alla Rossa a vita. Alla vigilia del week end che culminerà con il gp di Spagna, quinta prova del mondiale di formula 1, Fernando Alonso giura amore eterno alla Ferrari. Il pilota di Oviedo ha firmato un contratto che lo lega alla scuderia di Maranello fino al 2016, con l’obiettivo di chiudere in rosso la sua carriera in monoposto. E così, ancora prima di sfrecciare davanti ai suoi tifosi, ha già un motivo per festeggiare: “Ho sempre detto che era mia intenzione terminare la mia carriera in Ferrari – le parole di Alonso – considerando che fin dal primo giorno mi sono sentito a casa. A fine 2016 saranno sette gli anni di permanenza con la Ferrari e magari nel 2017 potrei firmare un altro contratto se non sono troppo vecchio e se la squadra è ancora contenta di me. E’ stato naturale estendere il rapporto così a lungo termine con quella che sarà l’ultima squadra della mia carriera in Formula 1”.


Un contratto oneroso, anche se sulle cifre nessuno si sbilancia: certo è che Alonso è considerato il pilota di Formula 1 che guadagna di più con cifre annuali che dovrebbero superare abbondantemente i 20 milioni di euro. Un matrimonio, però, quello tra lo spagnolo e la Ferrari, che non conosce ‘bassi’: Alonso si è infatti sempre detto non solo entusiasta di guidare la monoposto di Maranello, ed è sempre il più ottimista quando le cose non girano al massimo. Come in questo avvio di campionato, dove il primo podio è arrivato in Turchia, lo scorso gp, con il terzo posto dello spagnolo. Ma la fiducia del team nei confronti di Alonso è massima.


“Ci fa molto piacere aver prolungato il rapporto con un pilota che ha sempre dimostrato di essere un vincente – le parole di stima dle presidente Luca Cordero di Montezemolo – anche nelle condizioni più difficili. Fernando ha tutte le qualità, tecniche e umane, per essere parte a pieno titolo della storia della Ferrari, che speriamo, presto potrà arricchirsi di nuovi successi”. “Mi congratulo con lui – le parole del compagno di scuderia Felipe Massa – rinnovare un contratto per molti anni, per un lungo periodo, è positivo. Per me non è ancora tempo di rinnovo di contratto e non ho fretta, quindi dovremo aspettare il momento giusto come sempre, e vedere come sarà il mio futuro a lungo termine”.


E si pensa alla prima occasione per fare un altro passo in avanti proprio con il gp di Barcellona – dove è stato inaugurato sul Paseo de Gracia il primo store della Ferrari in Spagna – la prova più cara ad Alonso. Mansell diceva che correre in casa vale mezzo secondo a giro.


“Un pò ottimista – ha sorriso Alonso – tutti nel team cercano la perfezione. Se ci riesci allora correre in casa potrebbe valere uno o due decimi, non di più”. Dire se potrà bissare l’unico successo in casa dopo il 2006 non è facile. “Tutti qui avranno nuovi aggiornamenti – spiega lo spagnolo – quindi dobbiamo aspettare e vedere chi ha fatto il miglior lavoro. In Turchia c’é stato un passo avanti, e ci siamo avvicinati alle Red Bull. Spero di continuare così, ma non avremo una fotografia chiara della situazione fino alle qualifiche”.


Intanto stringe il patto a vita con la Rossa e guarda avanti: “Impossibile prevedere cosa succederà in Formula 1 – sorride lo spagnolo – e non posso sapere quanto vincerò. Voglio continuare a divertirmi correndo e questo è il miglior team con cui farlo. Lo stato di forma di altre squadre può variare di molto, con la Ferrari quando una stagione va male vuol dire finire al secondo o al terzo posto!”. Un sogno che per lo spagnolo si realizza ogni volta.